Bois Le Roi, aprile 2016 – Soffiare su ottanta candeline ed esprimere un desiderio: tornare in gara. Marcel Rozier l’ha espresso, ma a voce alta: il cavaliere ha deciso, infatti, di scendere in campo a trent’anni di distanza dal suo ritiro.
Sarà stata la vittoria nel Grand Prix Hermès di Abdelkebir Ouaddar, il cavaliere marocchino che allena da anni, o qualche saltino effettuato alla festa del suo compleanno, ma papà Rozier è più che motivato e ha lasciato spiazzati famigliari ed amici: riprenderà la sua carriera di cavaliere, “dopo aver ritrovato delle belle sensazioni in sella” nella serata a lui dedicata. Secondo quanto riportato da Grand Prix Replay, non è mai passato un giorno da quando ha abbandonato i concorsi che Rozier senior non abbia pensato alla competizione. Ed ora la passione sembra aver avuto la meglio sulla ragione.
Da una settimana a questa parte Marcel ha ripreso a montare quotidianamente ed è in cerca di un nuovo cavallo per andare avanti. Sembra, infatti, che dopo tutti i suoi anni di affiancamento a Ouaddar (che ha ottenuto anche grazie anche alla sua assistenza tecnica la qualifica olimpica), Sua Maestà il re del Marocco potrebbe decidere di affidare un cavallo anche a Rozier.
Insomma, viene da chiedersi se Marcel abbia intenzione di essere l’atleta più anziano alle Olimpiadi di Rio? È ovviamente una provocazione, ma forse non è da escludere che l’ex campione olimpico a squadre di Montréal sogni Tokyo visto che, a suo dire, appena troverà un cavallo con cui creare un binomio, riprenderà gradualmente dai CSI2* e CSI3* per poi salire.
Con tutto questo da fare chissà se avrà il tempo per continuare ad allenare Kebir, forse i due scenderanno insieme in gara nelle formule previste a due e a cinque stelle? “Poi sarà più facile – dice Marcel a GP Replay – perché gareggeremo allo stesso livello e magari gli ruberò anche la scena!”.
1 aprile 2016
