Losanna, ottobre 2015 – Inizio ottobre, come ogni mese, esce la Longines Ranking List aggiornata. Sempre più lontano, sempre più in alto, Scott Brash ormai sembra inarrivabile: il britannico è, infatti, numero uno al mondo con tremila punti, a trecentoquattro di distacco dalla numero due, l’americana Beezie Madden. Il Rolex Grand Slam ha dato ancora margine al cavaliere da record che comanda la classifica mondiale dal novembre 2013, se non fosse per una breve interruzione di un mese in cui aveva prestato lo scettro a Daniel Deusser lo scorso aprile. Il cavaliere tedesco ora, però, si deve accontentare della terza posizione, scendendo di un gradino rispetto a settembre e cedento il posto all’amazzone. A fare, però, il grande salto d’autunno è il belga Gregory Whatelet che da decimo si trova al quarto posto. Dietro si assesta lo statunitense – il secondo dei tre nella Top Ten – McLain Ward, precedentemente nono ed ora quinto, seguito dal connazionale Kent Farrington, declassato di una posizione e ora sesto. Al settimo posto resta l’irlandese Bertram Allen, nessuna variazione anche per l’ottavo, il francese Simon Delestre. A fargli compagnia, lo segue la compatriota Penelope Leprevost, che conquista due posizioni e diventa la seconda amazzone della Top Ten di ottobre, mentre a chiudere la rosa c’è il tedesco Ludger Beerbaum, precipitato da quarto a decimo.
Al di fuori dei primi dieci, bisogna segnalare gli spostamenti di ranking più consistenti nella top 50: lo svedese Rolf-Göran Bengtsson si avvicina e da quindicesimo si trova appena a ridosso di Ludger, in undicesima posizione. Anche l’irlandese Denis Lynch risale da ventinovesimo a ventesimo, mentre l’australiana Edwina Tops-Alexander conquista cinque posizioni con il ventunesimo posto. Otto gradini di vantaggio anche per il brasiliano Marlon Zanotelli, da trenta a ventidue. Bene anche per il primo italiano in classifica, con Emanuele Gaudiano che da venticinquesimo passa a ventitreesimo. Il francese Roger Yves-Bost migliora da quarantesimo a trentatreesimo, mentre l’elvetico Romain Duguet avanza dalla quarantotto alla quarantadue. Sette posti a migliorare anche per la tedesca Meredith Michaels-Beerbaum, ora quarantaseiesima e, infine, il brasiliano Pedro Veniss che dal settantatré passa a al quarantanove.
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6 ottobre 2015
