Riceviamo e molto volentieri pubblichiamo dal professor Lorenzo Crise: e ricordate che questi ragazzi e questi cavalli li troverete a Fieracavalli nel padiglione 10, quello dedicato alle razze italiane/Italialleva
Padova, ottobre 2015 – Proprio intensi e ricchi di spunti per tutti i 18 partecipanti al corso del Maestro Federico Di Sacco, sono stati i due giorni trascorsi a Vigonovo (tra Padova e Venezia) con i CAITPR dell’Allevamento Ballin – Boldrin.
Dall’ ultima assemblea dell’Associazione Attacchi del CAITPR si parlava di organizzare un corso, non per avvicinare agli attacchi, ma per omogeneizzare e alzare il livello dei tanti , soprattutto giovani, driver che si sono affacciati in questi anni alla guida e alla presentazione dei CAITPR nelle principali manifestazioni pubbliche promosse dalla Associazione Nazionale.
Quale occasione migliore se non quella di prepararsi per la prossima Fieracavalli di Verona.
Di Sacco, sempre molto impegnato in quel di San Rossore (Pisa), ha voluto accettare questa sfida. Riuscire in due giorni a trasmettere un po’ delle sue conoscenze, la sua passione, il suo calore e la sua umanità a molti ragazzi che da qualche anno attaccano e , in certi casi domano e preparano i nostri cavalli.
Due giorni intensi, certamente. E forse è solo un piccolo passo in avanti, ma di certo tutti si sono convinti di continuare a perfezionarsi. Sono state buttate lì delle proposte. Una collaborazione stabile, magari attraverso le nuove opportunità fornite dalla riforma della scuola che prevede la attivazione di periodi, non brevi, di alternanza scuola-lavoro , tra la principale fucina di nuovi allevatori (la scuola attacchi del Duca degli Abruzzi) e il centro di San Rossore.
Certo ci sono delle difficoltà , in primis, come sempre all’interno della scuola, ma senza difficoltà non si progredisce e se son rose… Intanto è fiorita l’attenzione al sabato mattina di tutto il gruppo di allievi (come sempre più spesso per la netta prevalenza giovani ragazze) per una disquisizione di Federico Di Sacco su vestizione, di cavalli , driver e groom, compostezza, presenza e regole di bon ton equestre che seppur già molte volte sentite sono una volta di più state ben accettate da tutto il gruppo.
Tra i partecipanti, un amico e appassionato di doma e attacchi, come Stefano Roncarà ha voluto seguire e partecipare in prima persona al dibattito proponendo spunti interessanti e confrontando esperienze proprie con quelle del Maestro.
Gli abbiamo chiesto una sua opinione da esterno al nostro mondo sul corso e sui TPR attaccati: “Ma – e ci ha pensato un po’ – Lei mi mette in difficoltà , io amo e lavoro con altre razze di cavalli, ma da anni , conoscendo e seguendo illustri driver, ho apprezzato la mansuetudine, la forza e soprattutto la tenerezza che trasmettono questi cavalli. Sono affascinato nel vedere tanti giovani ragazzi che si avvicinano e si appassionano ai CAITPR e di questo devo dare merito al lavoro della scuola. Ma questo corso e altri dovrebbero essere fatti e ripetuti. Devono servire per alzare il livello di conoscenze e soprattutto far capire a tutti che è bene sentire tante campane per crearsi una “propria strada.”
Tra più attenti al corso Fabio Tonello che non ha mancato di seguire gli adulti (diciamo così per non dire i vecchi) al pranzo dopo la mattina di teoria: “ Sono contento di confrontarmi e spero anche un po’ a pari con un grande maestro perché ci vuole il contatto con altri allevatori e soprattutto addestratori di CAITPR. Finita la scuola non ho più frequentato i compagni e questo mi manca un po’ , vorrei mettere a disposizione dei miei più giovani compagni quello che ho appreso e che mi ha portato a lavorare, certamente solo part- time, nella preparazione di cavalli attaccati. Spero che la scuola attacchi al Duca continui e si sviluppi e mi piacerebbe collaborare”.
Nel pomeriggio prove di vestizione che il maestro ha seguito con molta attenzione e prove di guida con gli splendidi soggetti dell’allevamento Ballin- Boldrin. Gloria Boldrin: “certo sono molto contenta e mi fa piacere di aver ricevuto i complimenti di Federico Di Sacco per i miei cavalli, ma anche sono felice che tanti miei ex compagni siano oggi qui per seguire questo corso. Lezione pratica tutto il pomeriggio con Betty , Damigella e Astrid .
Rebecca Pizzulli: “io oramai sono di casa qua , ho lasciato i TIPIERRANTI della scuola pur essendo ancora studentessa , per fare un salto di qualità e mettermi in gioco in una realtà meno protetta, voglio continuare e migliorarmi. Con Federico ho già seguito insieme a Gloria il corso a San Rossore per prendere il brevetto FISE e la mia intenzione è di migliorarmi ancora.” Purtroppo il tempo è tiranno e non tutti gli studenti hanno potuto provare e farsi correggere dal Maestro.
E alla domenica , dopo i dovuti richiami teorici, tutti di nuovo in campo. Prove di presentazione alla mano con Lorenzo Crise (ottimi presentatori, Cocchio, Tonello, Bortolami e Santinello ma non da meno la new entry Giorgio Nanni Costa) e poi di corsa a vestire e attaccare per prove di maneggevolezza tra i coni. Ancora attacchi con Federico Di Sacco che alle parole faceva seguire i fatti e allora su, di fianco al driver, per correggere mani e busto e consigliare sull’uso di voce e redini. Anche alla domenica non tutti hanno potuto cimentarsi ma sarà per un’altra volta.
Finito il corso abbiamo sentito Federico Di Sacco :“per me è stata una faticaccia, tanti chilometri, ma sono soddisfatto soprattutto per aver trovato un gruppo così attento e partecipe. Certo è un punto di partenza, vedremo per il futuro.” Alla fine ,dovuto, un sentito ringraziamento all’ospite Massimo Boldrin, che gratuitamente ha messo a disposizione cavalli, attrezzature , sala per gli incontri di teoria e organizzazione e… la sua generosità e simpatia.
Ma alla fine grazie soprattutto a Damigella, Betty, Astrid e a tutti i CAITPR – per esistere, semplicemente.
22 ottobre 2015