Parigi, luglio 2016 – Tra scrosci d’acqua e raggi di sole si è concluso ieri sera a Parigi il Gran Premio dello Csi a cinque stelle, valido come decima tappa del Longines Global Champions Tour 2016. Ha vinto Rolf Goran Bengtsson in sella al suo vecchio e formidabile Casall grazie a una vera e propria magia in barrage (ultimo a partire) poiché esattamente quello ci voleva per togliere di mano il primato al francese Simon Delestre su Ryan des Hayettes: un colpo di bacchetta magica. Bengtsson così ha proposto a Casall di affrontare un verticale su una traiettoria così diagonale da essere quasi parallela al fronte di quell’ostacolo: e Casall ha eseguito alla perfezione. Una scena di sport e di abilità tecnica e di insieme cavallo/cavaliere di bellezza favolosa: che ha dato infine la vittoria al cavaliere svedese davanti agli idoli di casa Delestre/Ryan e Penelope Leprevost su Vagabond de la Pomme. Due gli azzurri in gara: Alberto Zorzi e Piergiorgio Bucci. Il primo in sella a Fair Light van het Heike ha chiuso la prima manche con due errori più un punto sul tempo massimo, il secondo su Heartbreaker van de Achterhoe dopo una brutta disavventura nella doppia gabbia – alla quale era comunque giunto con due errori – si è ritirato.
3 luglio 2016