Lima, maggio 2015 – Tabalada de Lurin è una località vicina a Lima, famosa per un sito archeologico che dal 2011 è stata dichiarato patrimonio nazionale.
L’antico cimitero di epoca pre-incaica scoperto nel 1958 è però diventato anche un rifugio per i poveri più poveri, sono migliaia le persone che vivono nelle baraccopoli costruite attorno e anche dentro l’area di interesse storico: la realtà di queste favelas è ben conosciuta anche da noi in Italia, tanto che esiste un progetto di microcredito per sostenere al popolazione locale.
Da anni l’amministrazione locale sta cercando di liberare l’area archeologica, che potrebbe essere una risorsa per il turismo e quindi avere una ricaduta economica positiva per la gente di Tabalada de Lurin: ma i circa quattrocento abitanti della favelas non volevano abbandonare la posizione, e la polizia è dovuta ricorrere a lacrimogeni e cariche a cavallo.
Dal sito Euronews:
Una decina gli arrestati, tre i feriti tra le forze dell’ordine e sono sono stati ricoverati in ospedale con problemi respiratori anche alcuni bambini che abitavano nelle baracche.
21 maggio 2015