Roma, maggio 2015 – Abbiamo approfittato del fatto che Filippo Bologni non fosse impegnato nel concorso per rubargli qualche commento sullo CSIO di Roma: come è stato, secondo lei?
“Parlerei prima in generale di questa edizione di Piazza di Siena, poi in specifico del Gran Premio Roma.
Ho trovato quest’anno l’atmosfera un po’ meno “calda”, e non parlo del clima. Sicuramente il meteo non ha aiutato, visto che tutti i giorni almeno un po’ è piovuto. In ogni caso l’arena ovale storica di Piazza di Siena é sempre meravigliosa, così suggestiva da sembrare irreale. Quanta storia è stata vissuta, quante leggende hanno montato in quel campo.
Il Gp Roma di oggi era un giro selettivo, molto delicato soprattutto nella parte finale, conferma di ciò il fatto che siano usciti solo 4 netti nella prima manche. Un grande Henrik von Eckermann che brilla sul gradino più alto del podio: grande cavaliere e ottimo cavallo. Un secondo posto ottenuto dal campione del mondo in carica Dubbeldam, perciò niente altro da aggiungere. Sul terzo gradino il giovane ma ormai più che affermato van der Vleuten. E poi… Grande Giulia Martinengo! Due giri da manuale! Una Fixdesign Funke strepitosa! Quinta posizione per loro seguita da grandi applausi del pubblico di casa che tifava per lei fino alla fine.
Insomma… Anche se sotto l’acqua, Roma é sempre Roma: il concorso più bello del mondo”.
26 maggio 2015