Bologna, agosto 2015 – Dopo una lunga e scintillante carriera sotto la sella del giovane Martin Fuchs (11° in finale di Coppa del Mondo quest’anno, argento individuale e oro a squadre nel Campionato d’Europa young rider 2013, un gran numero di piazzamenti in grandi Gran Premi con la vittoria ottenuta a Parigi nel 2014) il cavallo Future è passato quest’anno a Pius Schwizer con il quale prima di oggi ha partecipato solo a un Gran Premio, quello del Global Champions Tour a Valkenswaard classificandosi al 29° posto. Ma appena l’intesa è migliorata ecco i primi frutti: oggi il binomio Schwizer/Future si è aggiudicato la vittoria nel GP dello Csi a quattro stelle di Treffen (Austria) su un campo di trentanove partenti ricco di nomi importanti. Barrage per dieci: Schwizer ha chiuso a zero nel miglior tempo in assoluto lasciandosi alle spalle la statunitense Lauren Hough su Ohlala e l’olandese Willem Greve su Carambole. Il nostro Emanuele Gaudiano ha sostenuto il pesantissimo compito di partecipare a due concorsi contemporaneamente: quello di St. Moritz (dove ieri in GP si è classificato 6° su Caspar) e questo di Treffen. Oggi in Gran Premio in sella ad Admara ha commesso un errore in percorso base risultando il primo dei non ammessi al barrage e quindi classificandosi all’11° posto. Lorenzo De Luca in sella a Zoe II con 12 penalità è rimasto al 31° posto.
30 agosto 2015