Somma Lombardo, giugno 2015 – Meno uno al concorso internazionale CPEDI3* e al Campionato Italiano di dressage paralimpico, presentato nella giornata di ieri al Palazzo del Coni di Milano e in programma dal 12 al 14 giugno presso gli impianti del Riding Club di Somma Lombardo, Varese.
L’appuntamento sportivo di Somma Lombardo oltre a determinare il campione nazionale e a valere come internazionale tre stelle, sarà qualificante in vista della Paralimpiadi di Rio 2016. L’Italia al momento si trova in seconda posizione su sette nazioni nella classifica di avvicinamento ai Giochi, a un solo punto di distanza dal Belgio al comando. Capofila della nostra nazionale è la campionessa del mondo Sara Morganti, seconda nel ranking internazionale a titolo individuale.
A fare gli onori di casa il Presidente del Comitato Regionale Fise Lombardia, Uberto Lupinetti, insieme a Danilo Maestrello, del comitato organizzatore Gruppo Equestre della Brughiera. Ad intervenire, il Presidente del Coni Lombardia, Oreste Perri, che ha parlato dei valori dello sport e di come egli stesso abbia scoperto, seguendo l’Olimpiade e la Paralimpiade di Londra, quanto la disabilità metta in rilievo le altre straordinarie abilità di cui l’essere umano è capace.
Un’occasione per chiedere una maggiore visibilità mediatica, come ha sottolineato Pierangelo Santelli, Presidente del Comitato Regionale Lombardia del Comitato paralimpico italiano, che ha espresso le difficoltà nel sostenere questa disciplina, spiegando come il Coni abbia recentemente “tagliato” di 900mila euro il contributo nazionale previsto di sette milioni.
In terza battuta è intervenuto Maestrello, organizzatore da otto anni del CPEDI*** e orgoglioso di dirigere l’unico concorso della categoria completamente gratuito per i concorrenti, provenienti quest’anno da undici nazioni differenti. L’auspicio, ha detto, è quello di ottenere un maggiore sostegno economico da parte delle istituzioni sportive ad una manifestazione che sta in piedi grazie al volontariato.
Presenti anche Sara Morganti e la sua compagna azzurra Francesca Salvadè, accompagnate dalla responsabile federale del settore, Laura Conz, ct anche della nazionale di dressage che ha sottolineato come l’obiettivo tricolore non sia solo quello di rimanere fra le prime sette nazioni, ottenendo quindi la qualifica per Rio, ma anche di puntare alla vetta della classifica.
Infine hanno parlato le due atlete: la Morganti esprimendo apprezzamento per la continua crescita anno dopo anno del CPEDI*** al Riding Club, che in abbinamento ai campionati italiani permette agli esordienti di crescere tecnicamente. Un ringraziamento a cui si è unita la voce della Salvadé per l’importanza del concorso che consente a tanti atleti paralimpici azzurri di misurarsi in competizione senza trasferte particolarmente lunghe e onerose.
Per domani sono previsti in gara dieci atleti azzurri e molti nomi di spicco stranieri, come quello dell’austriaco Pepo Puch e della belga Michele George, entrambi medaglia d’oro paralimpica.
11 giugno 2015
