Crotone, marzo 2015 – Gli agenti del Corpo forestale dello Stato, durante un servizio di controllo del territorio, nei giorni scorsi, hanno denunciato un pensionato di 65 anni per invasione di terreno nella loc. Iannello del territorio del comune Crotone nei pressi dell’alveo del fiume Neto.
Sono in corso indagini per valutare ulteriori eventuali responsabilità. La pattuglia del Corpo forestale dello Stato, in perlustrazione lungo l’argine del fiume Neto è stata insospettita dalla presenza di alcuni cavalli al pascolo in un’area recintata seminata ad avena.
In seguito ad accertamenti è emerso che l’area era di proprietà dell’A.R.S.S.A. (Agenzia Regionale per i Servizi di Sviluppo), già Opera Sila. L’allevatore è stato presto individuato, ma non sarebbe stato in grado di esibire alcun titolo che giustificasse l’occupazione del terreno.
Esso è stato segnalato alla Procura della Repubblica per occupazione abusiva di terreno e altre violazioni. La superficie occupata e recintata illegittimamente ricade in area a rischio R4 per pericolo d’inondazione del PAI (Piano per l’assetto idrogeologico) e nella zona di protezione speciale (ZPS) Alto Marchesato e fiume Neto, soggetta ad un regime speciale di tutela.
Comunicato del Corpo Forestale dello Stato
27 marzo 2015