Roma, maggio 2015 – A otto giorni dallo CSIO di Piazza di Siena piccola querelle toponomastica tra il presidente del Coni, Giovanni Malagò e il sindaco di Roma Ignazio Marino.
“E’ fortissima la richiesta di intitolare la parte interna dell’anello di Piazza di Siena a Raimondo e Piero D’Inzeo, storici campioni della equitazione italiana“. ha detto Malagò nel corso della presentazione dell’83esima edizione del Concorso Ippico. “Approfondendo la vicenda – ha spiegato Malagò – ho appreso che devono passare 10 anni dalla loro scomparsa, ma credo che qualche deroga per Raimondo e Piero si possa fare perché hanno dato lustro alla storia di questo sport, ed é giusto che abbiano il loro riconoscimento”. Non cambierà il nome della Piazza, ha precisato Malagò, “ma auspico che la parte interna dell’anello venga loro dedicata”.
La risposta di Ignazio Marino: “Sono argomenti seri e importanti che vanno discussi all’interno della giunta. Nella toponomastica, così come in altre decisioni che riguardano l’amministrazione della città, decidiamo sempre insieme. Personalmente mi piacerebbe molto, perché ho un ricordo straordinario di questi due uomini dei quali mi piaceva il rigore e la severità, e che dimostravano grande passione e amore per il cavallo“.
13 maggio 2015