Sassari, marzo 2015 – Nella notte di giovedì scorso alcuni sconosciuti a Bono sono entrati nell’azienda di un manovale di 25 anni residente ad Ozieri e gli hanno ucciso il cavallo a fucilate.
Si trattava di un Anglo Arabo, produzione equina d’eccellenza della Sardegna: un atto intimidatorio rivolto evidentemente al proprietario ma di cui ha fatto le spese peggiori il cavallo, che ci sentiamo di presupporre innocente da qualsiasi colpa.
Il veterinario ha recuperato il proiettile che ha spaccato il cranio dell’animale, noi cerchiamo inutilmente di provare a capire il perché di tanta cattiveria nei confronti di chi non poteva certamente aver fatto male a nessuno, ma che evidentemente era ritenuto abbastanza caro e prezioso da rappresentare una perdita dolorosa per chi lo possedeva.
25 marzo 2015