Calgary, settembre 2015 – Se tutte le strade portano a Roma con il Global Champions Tour questo fine settimana, ecco che altre portano a Calgary: dal 9 al 13 settembre va in scena lo CSIO5* Spruce Meadows ‘Masters’, seconda tappa 2015 del Rolex Grand Slam of Show Jumping e giunto alla sua 40esima edizione con un montepremi strabiliante da 2.8 milioni di dollari canadesi.
In prima linea non poteva mancare il numero uno al mondo del ranking, il britannico Scott Brash che lì tenterà l’impresa mai riuscita a nessuno: lui vincitore del Gran Premio di Ginevra nel dicembre 2014 e del Gran Premio di Aachen 2015, proverà con il suo miglior cavallo, Hello Sanctos, a conquistare anche il CP International Grand Prix presentato da Rolex.
Tuttavia, a partire da oggi, la strada per arrivare a domenica sarà lunga, visto che i cavalieri dovranno qualificarsi per il GP da 1,5 milioni di dollari canadesi, di cui un terzo è riservato al vincitore. Già qualificati sono, invece, il rider di casa Ian Miller, campione in carica 2014, lo svizzero Steve Guerdat, medaglia d’oro olimpica 2012 e vincitore del GP di Ginevra 2013, e lo statunitense McLain Ward, oro ai recenti Pan American Games 2015. Per tutti gli altri l’arena di Spruce Meadows sarà un campo di battaglia con due categorie “grosse” per giornata che assegneranno i biglietti d’accesso al gran finale. Dei qualificati al Gran Premio poi, solo i migliori dodici della prima manche accederanno al barrage.
Nella giornata di sabato è in programma anche la prova a squadre con la Coppa delle Nazioni. Tuttavia Brash non scenderà in campo per la Union Jack ma se la vedrà a titolo individuale e se davvero il fuoriclasse dovesse mettere a segno il tris consecutivo con Ginevra, Aachen e Spruce Meadows otterrebbe anche il milione di euro extra in palio in aggiunta per il titolo di Rolex Grand Slam winner, record inedito nella storia dell’equitazione mondiale.
Tra gli altri nomi illustri ci saranno, sempre per la Gran Bretagna, Michael Whitaker con i nipoti William e Robert, il beniamino di casa e oro olimpico 2008 Eric Lamaze, l’elvetico Romain Duguet, recente bronzo a squadre agli Europei di Aachen 2015, gli americani Beezie Madden, Kent Farrington e Reed Kessler, lei piazza d’onore nel GP del “Masters” dello scorso anno. Tra i plausibili candidati non mancheranno il brasiliano campione olimpico Rodrigo Pessoa, i belgi Gregory Wathelet, argento individuale europeo 2015 e il campione del GP canadese 2013, Pieter Devos. Per la Francia presenti i campioni europei rispettivamente 2009 e 2013, Kevin Staut, Roger Yves-Bost.
Guarda il video di anteprima:
9 settembre 2015