Shangai, maggio 2015 – Dopo una presentazione così, il campo non poteva deludere: una presentazione in pompa magna, quella del Shanghai Longines Global Champions Tour andata in scena ieri al China Art Museum. Un’occasione speciale visti i festeggiamenti per il 40esimo anniversario delle relazioni diplomatiche instaurate tra Cina ed Europa che, con l’evento equestre, intende rinsaldare questo sodalizio di natura sportiva, economica, culturale e sociale.
Presente la Top 4 al completo, capitanata da Scott Brash, più della metà della Top Ten, nove medaglie olimpiche, sette campioni del mondo, dodici campioni europei e sei medagliati di Coppa del Mondo, davanti al presidente del circuito Jan Tops, al vicepresidente Longines China Mr. Li Li, e al deputy general manager di Shanghai Jiushi Corporation Ms. Zhang Xinmei. Insomma, con queste premesse la sfida di oggi è stata di portata planetaria.
A mettere la firma sulla prova di inaugurazione, una 145 a fasi è stato l’americano Kent Farrington, in sella a Blue Angel che, in un tempo di 32,80, si è lasciato dietro il tedesco Marco Kutscher su Van Gogh a 33,33 e l’elvetico Pius Schwizer con Dundee v. Dwese Hagen a 33,67. Il secondo classificato si è rifatto, però, dove conta, nella grossa della giornata, 150 a barrage aggiudicandosi la prova in sella, questa volta a Cornet’s Cristallo, fermando il cronometro a 36.28. Dietro al binomio vincitore, si sono piazzati lo svedese Henrick Von Eckermann su Gotha (37.33) e l’olandese Marc Houtzager con Sterrehof’s Uppity (37.82).
Bene l’esordio azzurro in outdoor di Connery, cavallo-sorpresa di Luca Moneta dopo la stagione indoor di World Cup e che qui a Shangai ha chiuso in undicesima posizione con un errore al jump-off e un tempo di 40,73 secondi.
Grande attesa per domani con un programma che vede la 150 a tempo nel primo pomeriggio e, in serata, alle 20.15 locali, la quarta tappa del circuito: l’LGCT Grand Prix di un metro e sessanta a due round più barrage. Dopo l’ultimo leg a Madrid, la classifica provvisoria vede nuovamente al comando il britannico Brash, vincitore dell’edizione 2014 e del primo appuntamento dell’anno a Miami, con 73 punti, seguito dalla portoghese Luciana Diniz a 69, vittoriosa in terra spagnola, e, al terzo posto il cavaliere del Qatar, Bassem Hassan Mohammed, a 66. Come si dice, che vinca il migliore.
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8 maggio 2015