Johannesburg, 28 febbraio 2017 – Asini venduti in massa dall’Africa alla Cina, dove vengono macellati per ricavarne preparati impiegati nella farmacopea tradizionale cinese per combattere l’insonnia e ritardare la menopausa: ma il sito di vendite on-line di Kijiji boicotta il crudele commercio, che spesso vede gli asini rubati ai loro legittimi proprietari e ammazzati in modo inutilmente cruento, e non permetterà più che sul suo sito vengano messi in vendita asini, muli o le loro pelli.
“Kijiji ha deciso di vietare sul proprio sito la vendita di qualsiasi asino o mulo non solo la pelle o derivati”, spiega un recente comunicato. “Speriamo che questo possa svolgere un piccolo ruolo nel ridurre la crudeltà su questi animali”.
E’ un gesto importante quello di Kijiji, a cui va tutto il nostro plauso: perché è importante saper dire “no”.