San Gallo, 4 gennaio 2018 – Lunedì pomeriggio Mia Bachmann, 26 anni, stava facendo una passeggiata in sella al suo Boldy in quel di Menlingen quando un drone ha cominciato a seguire il binomio da vicino: il cavallo in un primo momento si è bloccato, ma quando l’aggeggio volante si è avvicinato ulteriormente ha preso la fuga disarcionando la sua amazzone, che ha riportato qualche livido, una leggera commozione cerebrale e un colpo di frusta al collo.
Il cavallo è stato fermato poco dopo da alcuni passanti e non ha riportato danni.
Mia spera ora che chi manovrava il drone abbia il buongusto, almeno, di farle le sue scuse: secondo voi quante possibilità ha dalla sua parte?…da notare che giusto un anno fa a Zermatt un altro drone aveva causato la morte di uno dei tre cavalli da attacchi che aveva spaventato avvicinandosi troppo.
Al di là del probema privacy – è infatti proibito effettuare riprese anche tramite i droni, senza aver adeguatamente avvisato i protagonisti – esiste evidentemente anche quello della sicurezza relativa a questi ordigni telecomandati.
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