Dai siti ANACAITPR e AIA
Verona, 28 agosto 2016 – Terremoto del 24 agosto 2016: si informano tutti gli allevatori ed appassionati del CAITPR che l’Assoziazione Italiana Allevatori (AIA) ha attivato, come già successo in passato per anaoghe situazioni di emergenza, un servizio di aiuto e supporto agli allevatori colpiti dal sisma, affiancando così il lavoro della Protezione CIvile.
Il numero da chiamare per chi volesse contribuire ad aiutare in qualsiasi modo è: 335/1232834
Nei prossimi giorni sarà attivato un numero di conto corrente dedicato in modo specifico agli aiuti da distribuire agli allevatori della zona colpita, sarà cura di ANACAITPR tenervi informati su come procedono le cose.
Coldiretti segnala che 30 mucche sono morte per il crollo di una stalla ad Amatrice, ma una situazione di difficoltà si registra in tutte le campagne circostanti i comuni colpiti dal sisma soprattutto per gli allevamenti che hanno subìto gravi danni alle strutture con lo scoperchiamento dei tetti a causa delle violente scosse.
E’ quanto emerge dal monitoraggio dell’Organizzazione professionale nelle aree rurali interessate dal terremoto dove si contano casolari agricoli crollati e stalle distrutte. Difficoltà per accudire gli animali dove le persone sono state costrette ad allontanarsi ma è tornata l’energia elettrica e si sta lavorando per garantire la raccolta del latte e degli altri prodotti deperibili grazie alla solidarietà che – sottolinea la Coldiretti – è scattata tra gli agricoltori che sono impegnati in operazioni di soccorso e sistemazione con l’uso di mezzi agricoli, ruspe e trattori.
E’ stata attivata dalla Coldiretti una specifica Unità di crisi per affrontare l’emergenza nelle aree colpite, che sono a forte vocazione agricola e allevatoriale, con sostegni che arrivano da tutto il territorio nazionale anche per le famiglie coltivatrici colpite da lutti dolorosi. Camion, furgoni e autovetture cariche di generi alimentari donati dai produttori agricoli della Coldiretti sono già stati consegnati alle popolazioni colpite dal terremoto.
Si tratta di quintali di frutta, verdure, ortaggi, ma anche olio di oliva, pane, pizza, prodotti da forno, salumi, formaggi, mozzarelle scaricati ad Accumoli e nel palazzetto dello sport di Amatrice, base operativa della Protezione Civile.
La mobilitazione scattata tra gli imprenditori agricoli della Coldiretti nell’ambito dell’Unità di crisi attivata a livello nazionale, proseguirà senza sosta anche nei prossimi giorni nelle forme più utili a lenire le sofferenze della popolazione.
Ad Amatrice – conclude la nota dell’Organizzazione professionale agricola – arriverà una postazione mobile della Coldiretti con personale addetto per assicurare assistenza agli agricoltori e a tutti i cittadini .