Parigi, marzo 2015 – Tre settimane e l’Europa del salto ostacoli torna a 5 stelle. Appuntamento a palazzo, o meglio, sotto la cupola del Grand Palais, a Parigi. Champs Elysées, ottavo arrondissement della Ville Lumière che ospita la sesta edizione del Saut Hermès, in scena dal 10 al 12 aprile.
Sotto il vetro e il ferro belle époque, i migliori trenta cavalieri al mondo, accompagnati dai migliori cavalli al mondo, scenderanno sul carrée indoor per sfidarsi in sei prove di top livello.
Come in passato, una sessione a parte di gare, nominata Talents Hermès, è riservata a venti giovani cavalieri under 25, selezionati a coppie e provenienti dalle relative federazioni nazionali.
Consigliere sportivo dell’evento anche quest’anno il campione francese Michel Robert, ritirato dalle competizioni ma sempre coinvolto nel milieu equestre delle grandi occasioni. Confermato anche il direttore di campo, ormai di casa, il tedesco Frank Rothenberger.
In programma, come da tradizione, anche uno spettacolo firmato da artisti equestri di fama internazionale, con diverse repliche nel corso della tre giorni.
Nella riders list sono iscritti Amy Graham ed Edwina Tops Alexander per l’Australia, Gregory Whatelet e Constant Van Paesschen per il Belgio, il colombiano Daniel Bluman, Sergio Alvarez Moya e Pilar Lucrecia Cordon per la Spagna, la finlandese Maiju Mallat, i britannici Scott Brash e Michael Whitaker, i tedeschi Christian Ahlmann, Ludger Beerbaum, Daniel Deusser e Marcus Ehning, gli irlandesi Bertram Allen e Denis Lynch, il marocchino Abdelkebir Oauddar, il messicano Alberto Michan Halbinger, Maikel van der Vleuten per i Paesi Bassi, Al Bin Khalid Al Thani e Hassan Bassem Mohammed per il Qatar, Luciana Diniz per il Portogallo, gli elvetici Romain doguet, Martin Fuchs e Steve Guerdat, lo sveese Henirk von Eckermann, l’ucraina Katherina Offel, gli statunitensi Reed Kessler, LauraKraut e Jessica Springsteen e, infine, i cavalieri di casa, i francesi Timothee Anciaume, Roger Yves-Bost, Simon Delestre, Julien Epaillard, Alexandre Fontanelle, Jerome Hurel, Penelope Leprevost, Philippe Rozier e Kevin Staut. Per alcuni di loro il Saut Hermès sarà il campo prova in vista della finale di Longines FEI World Cup, in programma a Las Vegas, il weekend successivo dal 15 al 19 aprile.
Le porte del Grand Palais attendono quest’anno quattromila spettatori, per un evento che sempre più sta diventando centrale non solo per l’ambiente equestre ma per tutti i parigini. Come lo scorso anno, due prove, il Saut Hermès e il Gran Premio Prix Hermès (live), saranno, infatti, ritrasmesse su un maxi schermo nella piazza su cui affaccia l’Hôtel de Ville. Tre giorni magici per l’equitazione mondiale, tre giorni in cui la maison di Faubourg Saint-Honoré 24, fondata nel 1837, continua a far rivivere e ad accrescere la tradizione equestre nel cuore di Parigi.
Clicca qui per visitare il sito ufficiale
24 marzo 2015