Pisa, 11 agosto 2017 – L’edizione 2017 ha generato un giro d’affari di 14,8 milioni di euro e 29.230 pernottamenti. San Rossore fra le capitali mondiali dell’endurance con 12 gare e 529 cavalli al via in attesa dei tre Mondiali e dell’Europeo in programma nei prossimi tre anni.
I record sono fatti per essere migliorati e proprio questo ha fatto Toscana Endurance Lifestyle 2017, andato in scena per il terzo anno consecutivo all’ippodromo di San Rossore, diventato a tutti gli effetti una delle location di riferimento dell’endurance mondiale.
Il bilancio che può essere stilato al termine del doppio appuntamento e delle 12 gare organizzate dal 14 al 16 luglio e dal 4 al 6 agosto propone numeri che sono cresciuti in maniera evidente, confermando che il format sviluppato da sistemaeventi.it è una certezza non solo per ciò che riguarda una delle discipline equestri più diffuse al mondo, ma anche nell’ottica della promozione del territorio. In questo senso i dati che meglio testimoniano la portata di Toscana Endurance Lifestyle 2017 sono i 14,8 milioni di euro di valore dell’evento, i 29.230 pernottamenti in strutture ricettive e i 529 cavalli che hanno gareggiato lungo il percorso realizzato nell’incantevole Tenuta di San Rossore, scelta per il secondo anno consecutivo per l’unica tappa italiana dell’HH Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum Endurance Cup Festival.
“Sono numeri molto importanti – riconosce Gianluca Laliscia, CEO e chairman di sistemaeventi.it – che danno il senso di quanto l’evento sia cresciuto, di come venga apprezzato a livello internazionale e di come sia stato condiviso da Regione Toscana, Toscana promozione turistica, Comune di Pisa, Camera di commercio di Pisa, Alfea ed Ente Parco regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli. E’ motivo d’orgoglio sapere che i migliori cavalieri del mondo scelgono San Rossore per confrontarsi al massimo livello, così come è esaltante sapere che a Toscana Endurance Lifestyle 2017 sono arrivati binomi da 39 nazioni, in rappresentanza di tutti i continenti, e che i nostri valori siano stati condivisi da Sua Altezza Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum, vicepresidente e primo ministro degli Emirati Arabi Uniti e governatore di Dubai, oltre che da sponsor di caratura mondiale come Meydan e Azizi Developments. E’ per questo che il nostro bilancio non è solo positivo ma anche impegnativo e stimolante in vista delle sfide che ci attendono”.
Nel futuro di San Rossore ci sono eventi ancor più grandi di quelli ospitati da tre anni a questa parte: l’anno prossimo ci sarà il Campionato europeo junior e young riders, nel 2019 il Campionato mondiale junior e young riders e il Campionato mondiale giovani cavalli e nel 2020 l’apoteosi con il Campionato mondiale assoluto. E’ per questo che San Rossore, grazie a Toscana Endurance Lifestyle, è entrata nel ristretto novero delle capitali mondiali dell’endurance. “E’ un appellativo – ammette Laliscia – che ci rende quanto mai orgogliosi e motivati a migliorare ancora. Sono grandi obiettivi per i quali, non a caso, abbiamo iniziato già a lavorare. Il futuro è adesso e Toscana Endurance Lifestyle ha già iniziato a viverlo”.
Questi i numeri dell’evento:
14.800.000 euro valore dell’evento
5.276.116 visite distinte al sito web ufficiale
996.888 like, commenti e condivisioni su facebook
29.230 pernottamenti in strutture ricettive
3.150 articoli stampa e web
978 persone coinvolte nell’organizzazione
529 cavalli in gara
54 nazionalità rappresentate
39 nazionalità in gara
12 gare
16 regioni italiane in gara
Comunicato Stampa – sistemaeventi.it