Comunicato stampa ALFEA-Ippodromo di San Rossore
Pisa, agosto 2015 – Emozioni e grande spettacolo nella CEI3* 160 km, la prova più lunga del programma, che ha visto il trionfo di Sheikh Rashid Dalmook Al Maktoum su Tinka la Majorie a 19,903 km/h, seguito da Ahmad Obaid Rashed Al Kaabi su Tessy de Candesir a 1” e Mansour Saeed Mohd Al faresi su Frisia Shaheen a 2”.
La vittoria della CEI2* 120 km è andata all’emiratino Ghanim Said Salim Al Owaisi con Aspenview Amir alla media di 25,416 km/h; alle loro spalle si sono classificati il connazionale Abdulla Ghanim Al Marri su Saher D’Escamps a 1″ e l’amazzone irlandese Amy Louis McAuley con Nabi du Cassou a 13’57”.
Podio pieno, nella CEIYJ2* 120 km, per gli Emirati Arabi Uniti: vittoria a Salim Said Al Owais su Salam de Jalima a 22,097 km/h, secondo posto ad Ali Gahnim Obaid Al Ali su Tequila de Mescam a 2″ e terzo Hamdan Ahmad Mohd Al Marri su Aigoual Esma a 13″.
La seconda giornata di gare della San Rossore Endurance Cup, quanto ai risultati, è andata in archivio con la quarta vittoria dei cavalieri degli Emirati Arabi Uniti.
Dopo quelle di ieri di Sheikh Rashid Dalmook Al Maktoum nella CEI3* 160 km, Ghanim Said Salim Al Owaisi nella CEI2* 120 km e Salim Said Al Owais nella CEIYJ2* 120 km, oggi Sheikh Hamed Dalmook Al Maktoum, su Unzo, ha vinto la CEI1* 84 km alla media di 21,752 km/h, seguito da Saif Ahmed Al Mozroui su Descarado a 19″ e Saeed Mohd Khalifa Al Mehairi su Shagran a 20″.
Nella CEN B 84 km il successo è andato a Marta Zoppis su Sl Marwan, che alla media di 15,939 ha avuto la meglio su Luca Forlani su Fikri giunto a 18″ e Carolina Maria Sole Lama su Quorius a 6’23”.
Per quanto riguarda invece la CEN A 56 km, primo posto per Giacomo Riboldi su Aldair con 12,51842 punti; alle sue spalle Chiara Rivi su Cabulia con 12,37179 e Eddy Accordini su Geniuss con 11,62927.
Nella categoria Debuttanti, primo posto per Giorgio Cingolani su Nadir by Gaja con 53, 8 punti, davanti ad Alberto Consoli su O’Bajan Banka con 52,8 e Jacopo Santoni su Loriont Larzac con 51,8.
Parole importanti sono venute anche da HH Sheikh Mohammed al Maktoum che con il figlio HH Sheikh Hamdan al Maktoum hanno trascorso la giornata di sabato all‘ippodromo di San Rossore.
Sheikh Hamdan ha anche seguito gli atleti della sua scuderia impegnati nelle competizioni e, in alcune occasioni, si è prodigato per aiutare il proprio team. Sheikh Mohammed ha, inoltre, apprezzato lo scenario che San Rossore sa offrire e ha posto molte domande al nostro direttore, Emiliano Piccioni, sulla flora e la fauna del parco.
L’ippodromo “vestito” di bianco ha offerto un colpo d’occhio eccezionale e veramente molto il pubblico che durante l’intera giornata di sabato, è passato per seguire, curiosare, fotografare quanto stava avvenendo. Sabato sono state tre le gare e sono state tutte dominate dagli atleti degli UAE della prima giornata della San Rossore Endurance Cup.
Per quello che riguarda i quattro percorsi per la gare, è stato unanime l’apprezzamento di atleti, tecnici e addetti ai lavori: San Rossore è un luogo eccezionale anche per l‘endurance e i circuiti pianeggianti su fondi naturali sabbiosi ma scorrevoli, hanno permesso di realizzare delle medie chilometriche elevatissime, da record. Inoltre, ai cancelli veterinari le eliminazioni dei cavalli, soprattutto per zoppia, sono state percentualmente inferiori rispetto alla regola, altro fattore di non poco conto.
Anche Ugo Sacco, ct nazionale della squadra di endurance, ha sottolineato quanto i terreni dei circuiti e la pista dell’ippodromo siano luoghi ideali per rifinire le preparazioni in vista di eventi internazionali perché il rischio di infortuni è ridotto ai minimi termini. Una volta terminata la selezione per gli europei in Slovacchia (11 – 13 settembre), non è escluso che gli atleti titolari e le riserve tornino a San Rossore con il loro ct.
Duccio Bartalucci, campione dell‘equitazione e oggi delegato FISE per gli sport non olimpici, ha sottolineato come strutture quali l’ippodromo di San Rossore e i terreni che lo circondano, siano da utilizzare maggiormente per le attività sportive legate al cavallo in senso lato e non solo al purosangue.
25 agosto 2015