Treviso, marzo 2015 – L’unica cosa che i veterinari per il momento si sentono di escludere è che si tratti di una patologia contagiosa: per il resto ancora non c’è una risposta certa, si ipotizza una intossicazione alimentare ma si stanno vagliando tutte le possibili ipotesi.
I quattro cavalli e l’asina deceduti appartenevano ad un noto maneggio di Revine del Lago, nulla di quanto fatto dai veterinari è servito a salvarli: le indagini ambientali svolte dai tecnici dell’Usl 7 e dall’Istituto Zooprofilattico di Treviso hanno esaminato anche i terreni dell’azienda su cui pascolano i cavalli, ma non è stato trovato nulla di tossico o pericoloso.
Scartata al momento l’ipotesi dell’avvelenamento intenzionale, rimane aperta quella di una intossicazione da botulino che in alcuni casi non lascia traccia e sarebbe compatibile con i sintomi presentati dagli equini morti pochi giorni fa.
27 marzo 2015