Bologna, 29 ottobre 2018 – Nella domenica bolognese dedicata alle XV Felsinarie, l’annunciata e temuta pioggia non ha bagnato le due tradizionali sfide dei Palii, che vedevano impegnati rispettivamente i Quartieri bolognesi e dieci Comuni della Città metropolitana, abbinati ad altrettanti cavalli in lizza per l’ambito drappo. I primi a scendere in pista sono stati i rappresentanti dei Quartieri nel Trofeo Cavallo Magazine, con l’ospite Volo Rivarco Op a regalare il sorriso agli abitanti del Quartiere Porto grazie al volo in terza ruota che ha debellato le resistenze di Velvet Dancer (San Donato) per vincere in 1.16.1 nelle mani dell’esperto driver Antonio “Redazione Cavallo Magaziney” Velotti, mentre l’appostato Vastom Dei Mag (Saragozza) ha conquistato la piazza d’onore sulla positiva Vaciglia (San Vitale). La consigliera Roberta Li Calzi, in rappresentanza del Sindaco, ha consegnato al vincitore la coppa del Comune di Bologna, presenti l’avv. Simone Borsari, Presidente del Consiglio dei Presidenti dei Quartieri ed il consigliere Claudio Mazzanti.
Medicina in festa nel XII Palio dei Comuni grazie alla bella vittoria dell’atteso Paco, l’allievo di Alessandro Raspante ha ritrovato il successo dopo nove mesi dall’ultima affermazione scardinando le resistenze di Uppymar (Unione Appennino Bolognese), battistrada dopo dai e vai con Oro Fks (Crevalcore) ed ancora secondo sull’avversario, il tutto nel tempo al chilometro 1.16.2 . A ritirare il trofeo in premiazione i rappresentanti del Gruppo del Barbarossa con Arcieri, Sbandieratori, tamburini e armigeri.
Prima corsa del pomeriggio, un miglio per femmine di tre anni dominato da un capo all’altro dall’ospite lombarda Zecora Joy, oggi improvvisata dal felsineo Marco Stefani e vincitrice in 1.15.1 sull’attesa Zolly Grif e su Zeta Dei Venti, giunte intervallate e ad ampio margine dall’allieva di Giuseppe Longobardo. Alla seconda, due giri di pista per egregi esponenti della leva 2016, molti errori tra gli otto contendenti, tra cui quello dell’atteso Admiral Effe e la vittoria, la prima in carriera, per Alice Trio, che in 1.17.3 ha regalato il raddoppio a Marco Stefani precedendo di qualche lunghezza Acacia Jet e la plebiscitaria favorita Asia Three.
Testimone ai gentleman alla terza corsa, handicap sulla breve distanza riservato agli anziani, con il veneto Maurizio Scala brillante interprete del suo Randy – naturalmente griffato Scala – che, dopo partenza al fulmicotone da meno venti metri, ha dapprima pedinato il battistrada Mithical Grif per poi scattare sulla piegata finale ed allungare con decisione lasciando ad ampio intervallo Osiride Grif ed uno stanco Mithical.
Tre anni nella quinta Premio MOL Italia Lubrificanti spa, e delusione per i sostenitori della favorita Zafira Jet, leader senza colpo ferire, ma a corto d’argomenti nelle fasi decisive della contesa quando l’appostata Zelinda l’ha aggredita per passare agevolmente in 1.18.8, mentre Zapala Mik ha conquistato la piazza d’onore incuneandosi in open stretch e beffare anch’essa la spenta battistrada.
Velocisti anziani protagonisti della settima Premio Festa della Storia, un miglio ricco di individualità rilevanti, dal secondo arrivato del Derby 2017 Vertigo Spin, al ritrovato Ursus Caf, sino all’ospite laziale Santiago De Leon, in leggero sottordine la scattista svedese Flyer Boshoeve e Rugiada Sms, con la partenza al fulmicotone di Topola Op per respingere Flyer Boshoeve e lo scatto di Vertigo Spin che dopo 300 metri di gara assumeva il comando delle iniziative subendo agli 800 finali il severo attacco di Ursus Caf, proiettato al suo esterno da Natale Cintura. Il pressing del portacolori siculo dava i suoi frutti con Vertigo in repentino calo ed Ursus che si involava verso il successo solo avvicinato da Topola Op e da una encomiabile Rugiada Sms, al ragguaglio di 1.13.5 .
Alla ottava, coast to coast vittorioso per gli ospiti Unica Key e Alessandro D’Ettoris, con il driver di origine campana braccio armato del trainer Salvatore Mattera Jr, a segno in 1.15.6 nei confronti dei diligenti Tropical Spring e Urdidera.
La manifestazione – grazie alle tante attrazioni per le famiglie in collaborazione con i numerosi e appassionati partner – ha riscosso un buon successo di pubblico nonostante le avverse condizioni climatiche, ed ha promosso le visite alla Cripta di San Zama, tesoro architettonico e storico finora chiuso alla città, i cui restauri sono obiettivo dell’Associazione Succede solo a Bologna.
Prossimo appuntamento GIOVEDI’ 1° NOVEMBRE, corse e “Halloween Party…il giorno dopo! per i bambini.
Comunciato Stampa Ippodromo Arcoveggio, a cura di Savina Sabbatini