Ueberherrn, luglio 2016 – L’Italia vince la prova a squadre del CPEDI3* tedesco.
Dal sito Fise “rubiamo” il dettaglio tecnico delle prove: “La classifica a squadre è stata determinata dalla somma dei risultati dei team test di ieri e degli individual di oggi. E proprio nelle prove odierne sono arrivati n l grado 2 il secondo e terzo posto conseguiti rispettivamente da Francesca Salvadè su Muggel 4 (Prop. Cianfanelli, Ricci, Salvadè, Salvadè) con il 68,619% e da Silvia Veratti sul suo Zadok (68,190%). A fare il resto ci hanno pensato nel Grado IA la Campionessa del mondo Sarà Morganti, che in sella al suo secondo cavallo Ferdinand di Fonte Abeti (Prop. Stefano Meoli) che ha ultimato la sua gara con il 69,710 e Ferdinando Acerbi, non in sella a Quasimodo di San Patrignano (Prop. Chiara Luisa Cannavale) con il 66,304%“, e le statistiche sono servite.
Ma le emozioni ce e facciamo raccontare in diretta da Laura Conz, Tecnico e Capo Equipe dei nostri Magici 4.
“Siamo molto contenti” racconta la signora Conz, “è andata bene. I cavalli si sono comportati tutti bene, specialmente considerando che questa squadra schiera Sara Morganti col suo secondo cavallo, Ferdinand di Fonteabeti: ha solo 7 anni ma ha dimostrato il suo valore, in questi due giorni ha fatto prestazioni al 70% e questo è un dato molto buono. Lui si è già distinto, il suo non è un debutto ma una conferma importante verso Rio; come anche la vittoria di Silvia Veratti, una altra conferma. Sono binomi che stanno vincendo, ci mancava un po’ qualche risultato all’estero dall’inizio dell’anno e quello di oggi è una grande iniezione di fiducia e autostima per i cavalieri: questa è l’ultima gara prima di Rio, è importante arrivarci col morale alto e sicuri di quello che si può dare e questo risultato contribuisce in modo determinante a fermare delle buone sensazioni.
Poi devo dire che ho trovato nei miei cavalieri una grande disponibilità e fiducia anche durante tutti gli assestamenti di rotta che si devono necessariamente fare in un progetto così a lungo termine. Quest’anno li ho sentiti tutti molto ricettivi, quando dicevo loro come fare le cose io li ho trovati pronti, mi hanno dato grande fiducia e grande ascolto.
Francesca Salvade ha montato Muggel4 molto bene, tanto da battere Silvia Veratti: questa interscambiabilità tra alcuni elementi vuol dire che sono una squadra in grado di mantenere un alto livello di prestazioni, ottimo viatico per le Olimpiadi.
Poi Ferdinando Acerbi, l’ultimo componente e nuovo arrivato ma cavaliere di grande esperienza: anche lui ha fatto delle percentuali molto superiori ai suoi precedenti.
Siamo davvero molto contenti: anche perché ieri avevamo grandi difficoltà a causa delle nuvole di tafani che infestano il posto, provate a pensare a Morganti e Acerbi che devono montare solo al passo. Mica facile con questi Stukas che ti piombano addosso da tutte le parti. Certo, ovviamente era così anche per gli altri concorrenti e molti binomi hanno avuto difficoltà.
Ma i nostri cavalieri e i nostri cavalli sono riusciti a gestire una situazione oggettivamente difficile al meglio, in modo professionale: sono molto soddisfatta e molto, molto orgogliosa di questi ragazzi. Hanno montato bene, i cavalli si sono comportati bene e hanno fatto vedere di essere educati dal punto di vista sportivo ed equestre. Poi è bello il loro codice etico, il loro fair-play: una bella giornata, davvero una gran bella giornata”.
9 luglio 2016