Bologna, maggio 2016 – Sedici concorsi internazionali in un solo fine settimana. Una concentrazione di eventi davvero notevole, di certo una delle più consistenti dell’anno (e non saranno poche). Vediamo dunque dei concorsi più rilevanti quale è stato l’esito delle gare principali, con Garcia e De Luca grandi protagonisti
AMBURGO (Csi 3st, Germania) – Nella città tedesca si sono disputati due concorsi contemporaneamente, uno a cinque e uno a tre stelle. Nel cinque stelle la gara clou è stata il GP valido come tappa del Longines Global Champions Tour vinto da Ludger Beerbaum e di cui si è reso conto ieri, mentre la prova regina del tre stelle è stato il classico e tradizionale Derby. Ebbene, in quest’ultima prova il vincitore è risultato l’irlandese Billy Twomey su Diaghilev che in barrage ha superato il britannico Nigel Coupe su Golver Hill e il tedesco Andre Thieme su Quonschob; il nostro Emanuele Gaudiano ha preso parte alla prova in sella a Kentucky van Neerhof Z e con due errori nel percorso base si è classificato al 10° posto.
EINDHOVEN (Csi 3st, Olanda) – Il Gran Premio dello Csi a tre stelle in Olanda è stato vinto da Frank Schuttert in sella a Go Easy de Muze; il cavaliere olandese ha battuto di molto poco il nostro bravissimo Lorenzo De Luca su Ensor de Litrange, mentre al 3° posto si è inserito l’olandese Johnny Pals su Fernando. Piergiorgio Bucci su Heartbreaker van de Achterhoeve con 10 penalità in percorso base si è classificato al 36° posto.
LINZ (Csio 4st, Austria) – Qui è andato in scena lo Csio d’Austria. La Coppa delle Nazioni è stata vinta dalla Polonia davanti a Ucraina e Norvegia su un totale di tredici squadre in campo (assente l’Italia). Il Gran Premio invece parla giapponese con la bella affermazione di Taizo Sugitani su Avenzio ai ‘danni’ del nostro Juan Carlos Garcia al 2° posto su Coccodrillo, mentre la terza posizione è stata conquistata dallo spagnolo Santiago Nunez Riva su Quarela de Toscane.
DRAMMEN (Csio 3t, Norvegia) – Lo Csio di Norvegia che visto il grande successo dell’Italia in Coppa delle Nazioni è terminato con il Gran Premio vinto dal belga Gregory Wathelet su Quasi Modo Z al termine di un barrage con altri nove avversari: 2° posto per l’olandese Jur Vrieling su Arezzo, 3° per il britannico Douglas Duffin su Quidam B Z. I due migliori azzurri in Coppa delle Nazioni sono stati anche i due migliori di questo Gran Premio: Paolo Cannizzaro su Cinnamon 18° e Matilde Bianchi su Lejano al 19° posto, entrambi con un errore in percorso base. Luca Moneta su Percine Dreams invece si è classificato 24° con due errori in percorso base, mentre Giacomo Bassi su Viva La Donna si è ritirato.
MONACO RIEM (Csi 3st, Germania) – Tragedia in campo, purtroppo. Durante il Gran Premio una caduta terribile sulla riviera ha causato l’eutanasia di Questfinder, montato dall’irlandese Eoin McMahon: per il cavaliere un ricovero in ospedale dove fortunatamente non sono stati riscontrati danni gravi, mentre per il povero cavallo la frattura di un arto ne ha determinato l’immediata soppressione. L’incidente è avvenuto dopo che in gara erano entrati ventidue cavalli: a quel punto la prova è stata sospesa e la classifica data solo con i ventidue binomi che avevano già portato a termine il percorso base. Tra questi anche i due fratelli Coata, Simone e Luca: il primo 17°con 8 penalità, il secondo con 9 al 20° posto. Il vincitore (per così dire) è stata la tedesca Dorotée Schneider su Showtime davanti ai connazionali Jessica Bredow Werndl su Zaire e Jan-Dirk Giesselmann su Real Dancer.
GORLA MINORE (Csi 2st, Italia) – Vittoria del cavaliere azero Djamal Rahimov su Warrior che in barrage ha avuto la meglio solo di due decimi di secondo sull’irlandese Mark McAuley in sella a Censation du Ry Z; poi la bella prestazione della famiglia Bologni con papà Arnaldo al 3° posto su Quidich de la Chavée e il figlio Filippo al 4° posto su Fixdesign Chopin, tutti con doppio zero; Eleonora Zorzetto al 5° posto su Villeneuve (0/4) e Laura Baiguera al 6° su Great Quality (0/8) completano la lista dei concorrenti arrivati al barrage finale.
LE TOUQUET (Csi 3st, Francia) – La francese Penelope Leprevost su Hija van Strokapelleken ha vinto il Gran Premio, lasciandosi alle spalle il connazionale Nicolas Delmotte su Darmani van het Heike e la belga Gudrun Patteet su Sea Coast Atlantic (nessun azzurro in gara).
8 maggio 2016
