Miami, aprile 2016 – Un po’ di Italia – possiamo dirlo, sì – sul gradino più alto del podio del Gran Premio del Longines Global Champions Tour a Miami (Stati Uniti): Edwina Alexander ha infatti vinto la gara in sella alla piccola e meravigliosa Lintea Tequila, che come tutti gli appassionati di salto ostacoli bene sanno è giunta nelle scuderie dell’amazzone australiana provenendo da quelle del cavaliere italiano Licinio Grossi (il quale a ogni eccellente prestazione della sua ex cavalla si produce nella composizione di poesie bellissime e divertentissime che poi regolarmente condivide su FB per la gioia del pubblico del web). Per il binomio Alexander/Lintea quella di oggi (ora italiana) è stata la seconda vittoria di un GP del LGCT dopo quella ottenuta a Doha nel 2015: Edwina dopo il ritiro dallo sport del suo favoloso Itot du Chateau ha trovato in Lintea una compagna ideale, una cavalla che si adatta alla perfezione alle sue caratteristiche di amazzone – discorso perfettamente reversibile, ovvio – come dimostrato con eloquenza non solo dai risultati, ma proprio dallo spirito tecnico e agonistico che unisce entrambe. La gara di oggi è finita con un barrage appassionante soprattutto perché Edwina Alexander è stata l’ultima a partire tra i sei qualificati: lo statunitense McLain Ward, leader della classifica provvisoria fino a quel momento in sella a HH Azur, sapeva bene di non poter esultare più di tanto al termine della sua pur ottima prestazione… Così come il tedesco Christian Ahlmann (Epleasure van het Heike) il quale, primo a partire, terminava il suo percorso senza errori ma scuotendo la testa dal disappunto ben consapevole di non aver prodotto un risultato tale da garantirgli la vittoria. Alexander tagliava il traguardo in 34.59, Ward in 35.78, Ahlmann in 37.38: niente da dire, l’amazzone australiana ha vinto davvero in modo assoluto, da vera numero uno. Il nostro Emanuele Gaudiano, invece, in seconda manche commetteva con Caspar due errori dopo un eccellente percorso netto nella prima: alla fine 15° in classifica.
10 aprile 2016