Comunicato stampa PassioneCAITPR
Padova, ottobre 2015 – Stage e formazione universitaria con PASSIONE CAITPR: nel corso del 2015 l’Associazione PASSIONE CAITPR ha stipulato una convenzione di tirocinio, formazione ed orientamento con l’Università di Padova (prot. n. 146627).
La prima studentessa ad iscriversi è stata Irene Pirovel, il Cavallo Agricolo Italiano da TPR sarà al centro del suo periodo formativo con PASSIONE CAITPR.
FINALITÀ: lo stage costituisce un’attività formativa in cui assume un ruolo fondamentale l’integrazione tra il sapere ed il saper fare.
Nello svolgimento dello stage si accostano, confrontano ed integrano contenuti professionali, relazioni interpersonali ed aspetti organizzativi.
Per lo studente lo stage costituisce un elemento formativo fondamentale in quanto:
· – le conoscenze apprese nel corso della propria esperienza universitaria, costituiscono imprescindibili chiavi di lettura della realtà in cui viene inserito;
· – stimola la capacità di adattamento e di spirito critico nell’accostarsi alla realtà in cui si trova ad operare;
· – lo stage, infine, può rivelarsi un ottimo “biglietto da visita” per presentarsi su un mercato del lavoro inerente le attività di interesse.
Per la realtà ospitante, lo stage è un’occasione per:
· – vedere applicate alla propria specifica realtà, metodologie di ricerca e di analisi innovative ed originali, maturate all’interno dell’università ;
· – essere costantemente aggiornati sull’evoluzione delle più avanzate conoscenze scientifiche;
· – conoscere e verificare le attitudini personali e le capacità professionali di potenziali futuri neo-collaboratori;
· – diffondere la propria immagine sul mercato del lavoro ed in ambito accademico ed istituzionale
Lo stage è stato preventivamente strutturato in una serie di sessioni intensive che prevedono diverse attività.
Nel mese di agosto 2015 si è consumata una prima fase FULL-IMMERSION con la duplice valenza di approfondimento teorico della Razza attraverso la conoscenza del territorio.
Si è infatti programmato un tour in diversi allevamenti Abruzzesi e Laziali onde valutare in primis le differenze tra le diverse tipologie di stabulazione in funzione dei capi in proprietà alle numerose Aziende.
In secondo luogo, seppur in fase embrionale e sperimentale di mero avvicinamento alla Razza, si è proceduto con un rilevamento fotografico abbastanza consistente ad una valutazione didattica rispetto alle diverse realtà visionate.
Parallelamente ci si è attivati in una sorta di “laboratorio didattico a cielo aperto”, occupando parte delle ore nella gestione delle fattrici presenti nell’Azienda in capo alla realtà ospitante; dalla gestione etologico-comportamentale, alla mappatura dei caratteri morfo-attitudinali, fino ad arrivare alle prime fasi di scozzonamento della puledra di 3 anni (Fedra: matr. 157093 – LG CAITPR).
Un lavoro svolto soltanto nella fase iniziale che ha esposto la puledra, molto maneggiata fin dalla nascita, ma non domata ad una serie di richieste da parte della studentessa tirocinante, onde valutarne le peculiarità comportamentali in funzione di un lavoro più complesso che andremo a svolgere nel corso delle restanti ore di tirocinio.
Un case-study valutato preventivamente, rispettando le tempistiche di crescita dell’animale, in virtù di questa importante occasione didattica, per la quale una menzione particolare va al Prof. Roberto Mantovani, cui va il mio personale ringraziamento, per aver abbracciato fin da subito l’iniziativa con entusiasmo.
Non sono mancati i momenti di svago, sempre a sfondo culturale e naturalistico, visitando i borghi che circondano l’Aquilano come la Rocca di Calascio e Santo Stefano di Sessanio, approfittando della vicinanza in occasione dei rilevamenti effettuati sulla Piana di Campo Imperatore, alle pendici del Gran Sasso, durante i quali non sono mancati incontri con diverse specie faunistiche al pascolo.
2 ottobre 2015