Venezia, febbraio 2015 – Interessante giornata a tutto CAITPR organizzata dall’Azienda Manente per la presentazione degli stalloni della Stazione di fecondazione disponibili per il 2015, molto utile per il confronto tra allevatori e tecnici all’impronta di un ambiente simpatico e rilassato.
Questo potrebbe essere il sunto della giornata di presentazione degli stalloni dell’Azienda che ha avuto luogo il 8 febbraio a Favaro Veneto (Ve). Organizzata su iniziativa dei proprietari ha avuto anche un’impronta tecnica interessante. Presenti molti allevatori che hanno accolto con simpatia l’invito dell’azienda che è uno dei nuclei di selezione CAITPR più storici del Veneto orientale.
Anche l’attività quale stazione di fecondazione fa parte delle tradizioni di questo allevamento che vanta una costante presenza di riproduttori di qualità, il che ne fa un polo di interesse per tutti gli allevatori CAITPR in particolare del Veneto centro orientale e del Friuli. La giornata ha sottolineato questi aspetti dell’attività della Famiglia Manente, in quanto sono stati presentati i due stalloni disponibili per l’imminente stagione 2015 con la novità dell’affiancamento allo stallone “storico” Vulkan VG, di un giovane riproduttore di 4 anni: Enea VM.
La presentazione tecnica, in stile meeting di razza, è iniziata da Vulkan VG ormai stallone provato con numerosi figli valutati e ben noto agli allevatori nelle sue potenzialità genetiche. Appartiene alla famiglia Isard che vanta, tra l’altro, una linea femminile fatta di campionesse nazionali: la madre ed anche la nonna hanno entrambe raggiunto questo ambito titolo.
Un mix genetico interessante che abbina le capacità paterne circa i caratteri di sviluppo generale e di impronta del tronco, assieme alle finezze ed alle correttezze strutturali della linea materna. Vulkan ha, peraltro, dimostrato nella sua carriera di saper infondere questa interessante combinazione genetica nei suoi prodotti. Vulkan è ancora competitivo e rappresenta una garanzia genetica per gli allevatori meno propensi a rischiare sulla linee più recenti.
La novità 2015 è però la disponibilità di un giovane riproduttore figlio della selezione più recente. Si tratta di Enea VM, stallone di 4 anni che comprende nel suo certificato moltissimi bei nomi della selezione del CAITPR.
In ascendenza paterna troviamo Aramis, figlio di Sirio cp, abbinato a Swamy proveniente dalle linee Furioso e, quindi, Sultan. Percorrendo il certificato in linea femminile troviamo invece interessanti referenze che portano a Thurien Holz e risalenti anche ad Olimpico e Maccario, unbel catalogo di Campioni di razza o di Campioni giovani stalloni di varie edizioni della Mostra Nazionale.
Se buon sangue non mente, il nuovo stallone disponibile dal 2015 promette di affiancarsi al più vecchio Vulkan, anche perché sotto il profilo morfologico lo stallone ha delle referenze altrettanto pregevoli. Una nuova offerta riproduttiva a disposizione degli allevatori che amano rivolgersi alle nuove generazioni di selezione anche con un occhio all’apertura dei certificati dei loro prodotti mediante l’introduzione delle linee di sangue più rare.
Infatti, in linea materna, Enea VM ha il pregio di presentare un pool genetico poco frequente nella zona. La giornata non è stata quindi solo un modo per ritrovarsi tra allevatori ma ha avuto anche risvolti tecnici interessanti.
Infatti, la descrizione dei due riproduttori ha permesso di approfondire anche le linee guida selettive della razza e ha permesso di fornire indicazioni di impiego ed accoppiamento degli stalloni, aspetto sempre da guardare con attenzione specialmente per i riproduttori in prova di progenie.
Una piccola curiosità è stata poi il fatto che fossero contemporaneamente presenti l’allevatore di Enea VM e l’allevatore anche del padre Aramis. Una foto ricordo dal gusto particolare a testimonianza del lavoro selettivo di allevatori diversi che si traduce nella disponibilità di stalloni di qualità per tutti gli altri allevatori.
I ringraziamenti vanno alla famiglia Manente che ha avuto l’iniziativa di proporre ed organizzare questa giornata grazie all’entusiasmo, in particolare ,delle giovani generazioni di famiglia che si sono affiancate al padre nella gestione dell’allevamento.
Un esempio importante per altri allevatori e stallonieri che volessero dare vita a giornate analoghe, sempre importanti perché permettono un periodico scambio di idee tecniche tra gli allevatori e lo staff di Libro Genealogico.
10 febbraio 2015