Bologna, luglio 2016 – L’amore per i cavalli, si sa, è una potente fonte d’ispirazione. La gioia e le emozioni che questi animali tanto nobili e belli sanno trasmettere sono state molte volte decantate nel corso della storia. Ognuno di noi ha di certo un qualche ricordo, un momento della propria vita o un sogno legato all’immagine del cavallo. Ecco che, il concorso letterario “VOCI PER I CAVALLI”, vuole essere un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati. Chiunque può partecipare presentando una sua opera originale avente come protagonisti gli equini.
Il concorso, giunto alla sua IV edizione, è promosso dall’associazione HORSE ANGEL ONLUS, da anni impegnata nella tutela degli equidi, nel combattere il maltrattamento, perseguendo legalmente i casi di reato, nel promuovere il ricollocamento dei cavalli a fine carriera e nel diffondere una cultura imperniata sul rispetto per questi animali straordinari.
L’iniziativa è diventata sempre più un momento d’incontro, sia per gli amanti dei cavalli, sia per scrittori ed artisti in erba. I fan si contano a migliaia e anche il numero dei partecipanti è aumentato in modo esponenziale, confermando non solo la fiducia nell’operato dell’associazione, ma, anche, il crescente valore artistico della competizione.
Le categorie in gara per il 2016 sono state 3: opere edite, inediti e multimediali. Tutti i lavori presentati sono stati valutati da un comitato di lettura composto da: Roberta Ravello per Horse Angels, Giordana Marcolini per ASI Sport Equestri, Francesca Primicerio per UCIF Un cavallo in famigliia, Barbara Scapolo per Cavaldonato Communications. In seguito, le opere aventi i requisiti sono state presentate al pubblico sul sito web www.vocipericavalli.it. Rispetto alle precedenti edizioni, quest’anno è stata introdotta la giuria popolare che, mediante l’apposita piattaforma di voto, ha decretato il vincitore per la sezione editi, distribuendo tra i 14 partecipanti alla sezione ben 15.594 voti complessivi sotto forma di click in pochi giorni.
Per la sezione editi, si è classificata al primo posto la lombarda Amelia Impellizzeri con il romanzo “Il richiamo del vento”. Scrittrice emergente, la Impellizeri ha narrato la storia verosimile di Tornado, un cavallo che viene rubato dal tranquillo maneggio svizzero dove viveva, e portato illegalmente in Sicilia, a Siracusa, insieme a un altro cavallo suo amico, Myway. I due devono affrontare le peripezie di un viaggio doloroso, sofferenze e maltrattamenti, ma vengono riscattati per essere impiegati nell’ippoterapia, dove Tornado dà prova di essere a sua volta un salvatore, interagendo con un piccolo umano, Gabriele, affetto da disabilità temporanea.
Per la sezione inediti, si è aggiudicata la vittoria Paola Iotti con l’opera “Il cavallo, un’amicizia che va oltre il possesso: tredici brevi racconti di cavalli, donne e uomini. Storie di sportivi consapevoli come Luca Moneta, o diversamente abili come Sara Morganti, di cavalli famosi come Secretariat, galoppatore statunitense degli anni ‘70. Lo stupore creato da un cavallo tedesco che sa fare i conti e lo spelling. Ma anche narrazioni che denunciano la sofferenza di equini sconosciuti che rimarranno senza nome. Destrieri che, attraverso l’ippoterapia, regalano benessere fisico e psichico o che rieducano i carcerati.
Nella sezione multimediali si è imposta Manuela Modica con uno scatto che è stato scelto per diventare la copertina del libro della Iotti.
Tra i partecipanti alla sezione editi, citiamo, in ordine alfabetico: Sabina Antonelli, il quintetto Patrizia Carrano – Maria Lucia Galli – Dacia Maraini – Paola Mastrocola – Sandra Petrignani, Samanta Catastini, Maria Franchini con Marthe Kiley-Worthington, Alessia Giovannini, Enrico Querci, Alexandra Rieger, Giulia Moretto. Una sola straniera, ma speciale, l’olimpionica Pippa Funnel, autrice di libri per bambini tradotti in molte lingue.
Il tema dominate della IV Edizione è stato la disabilità: vuoi del cavallo, vuoi del protagonista, vuoi dell’autore. Un tema caldo da approfondire per una società che tende a marginalizzare chi è considerato non più utile: uomo o animale che sia.
Conclusasi l’edizione di quest’anno, sono doverosi i ringraziamenti ai partners mediatici che hanno sostenuto l’iniziativa: Fieracavalli di Verona, ASI Sport Equestri, la casa editrice Equitare, UCIF Un cavallo in famiglia, Cavaldonato Communications, Appennino a cavallo, Assiprov.
Arrivederci al 2017, ricordando al pubblico interessato che, per partecipare, il sito di riferimento, dove a dicembre sarà pubblicato il bando 2017, è: www.vocipericavalli.it
Giulia Francisconi – Ufficio Stampa Horse Angels