Graz, febbraio 2015 – Gran finale questo fine settimana con il volteggio che approda sull’ultimo palcoscenico di FEI World Cup 2014-2015. Dal 19 al 22 febbraio gli atleti qualificati per la finalissima, sono pronti a splendere sotto le luci del Fest der Pferde, a Graz.
Dei trenta volteggiatori di nove nazionalità che hanno preso parte alla serie, solo i migliori sei individuali maschili, cinque femminili e quattro pas de deux entrano in scena per il titolo.
Per gli uomini: il ceco Lukas Klouda, il francese Nicolas Andreani, i tedeschi Thomas e Viktor Brüsewitz, Julian Wilfling e lo svizzero Lukas Heppler. Per le donne: l’italiana Anna Cavallaro, la svizzera Simone Jäiser, l’austriaca Lisa Wild, la tedesca Kristina Boe e l’olandese Carola Sneekes. Per i pas de deux: le due coppie austriache Evelyn Freund/Stefanie Millinger e Jasmin Lindner/ Lukas Wacha, i tedeschi Gera-Marie Grün/Justin Van Gerven e gli olandesi Carola ed Esther Sneekes.
Dopo quattro tappe, con Monaco, Parigi, Salisburgo e Lipsia, sarà la cittadina austriaca ad incoronare re e regine di Coppa del Mondo: al comando della classifica provvisoria femminile detta legge la Wild a 30 punti, seguita dalla Jäiser a 28 e dalla Cavallaro a quota 24 in terza posizione. Nel maschile conduce ancora Andreani con 30 punti, davanti a Viktor Brüsewitz e Klouda, ex equo a 26, mentre nel pas de deux, Evelyn Freund/Stefanie Millinger a 30 dominano sui tedeschi Pia Engelberty/Torben Jacobs a 28 punti (e assenti a Graz), e sull’altro duo austriaco Jasmin Lindner/ Lukas Wacha a quota 26.
Come sempre l’attenzione del pubblico sarà catalizzata dalla categoria femminile: con l’ormai consolidato freestyle ispirato alle arti marziali, la Jäiser ha ottenuto il riconoscimento della propria maturità artistica nell’ultimo appuntamento di World Cup a Lipsia, dove con il punteggio di 9.003 si è lasciata per la prima volta alle spalle l’irraggiungibile Cavallaro, rimasta dietro con 8.835.
A Graz l’azzurra tenterà ovviamente di difendere il titolo conquistato per due anni consecutivi, ma sa bene che questa volta sarà più dura, con un’avversaria che già in occasione dei World Equestrian Games non sembrava più così lontana. Penalizzata da un infortunio di Harley, la campionessa in carica ha preso parte quest’anno a sole due tappe: Salisburgo, dove ha volteggiato sul fidato Adenauer, e Lipsia dove il trio Harley-Cavallaro-Vidoni si è potuto nuovamente ricomporre, presentando un nuovo tema sulle musiche disneyane di Anastasia, conquistando la qualifica per Graz.
Affila intanto le armi l’elvetica, pronta a dare il meglio sul suo cavallo Luk, longiato dalla madre Rita Blieske: “So bene che i primi tre posti saranno tutti molto vicini – dice Simone alla vigilia della finale – siamo tutte al massimo della forma. Ma non ho nessun dubbio di potercela fare”.
Sulla stessa arena austriaca questo weekend è in programma anche un CDI4* e un CSI3*. Per il salto ostacoli è ampia la compagine azzurra pronta a scendere in campo, con Fabio Brotto, Filippo Bologni, Mirco Casadei, Luca Coata, Karl Wechselberg e Giampiero Garofalo.
17 febbraio 2015