Amsterdam, febbraio 2016 – Round numero sette e il nome della plurimedagliata Isabell Werth torna a trionfare. L’amazzone tedesca conquista in sella a Weihegold la sua seconda tappa di Reem Acra FEI World Cup Dressage 2015-2016 e lo fa sul rettangolo di Amsterdam ottenendo una punteggio nel Grand Prix Freestyle di 83.450%.
Un risultato che ha creato un po’ di scompiglio, visti gli altri grandi nomi in gara, tutti estremamente competitivi per contendersi la qualifica per la finale in programma a Göteborg, in Svezia.
Un successo inatteso per la Werth stessa, visto il sesto posto ottenuto nel Grand Prix e il debutto per la cavalla di undici anni in un freestyle. Ma evidentemente, sotto la sella della sei volte campionessa olimpica Weihegold ha saputo esprimere il meglio e il binomio è risultato imbattibile agli occhi dei giudici.
“È stata una sorpresa anche per me: eseguire il freestyle con l’atmosfera che c’è in quell’arena non è mai facile e inoltre c’era una lista di avversari davvero forti – ha commentato la Werth –non eravamo favoriti nell’ordine di partenza quindi non mi aspettavo di vincere ma al termine della kür mi sono sentita sicura del nostro lavoro e ora sono molto, molto felice!”.
Una doppietta per la Germania visto che alle sue spalle si è piazzata la connazionale Jessica von Bredow-Werndl in sella a Unee BB (83.350) mentre il terzo posto è stato appannaggio del cavaliere di casa Diederik van Silfhout su Arlando (82.750). Solo quarta l’amazzone numero uno al mondo, titolata in carica di World Cup, la britannica Charlotte Dujardin con Uthopia (82.375), mentre la fronda olandese ha completato le successive posizioni con Hans Peter Minderhoud e Glock’s Flirt, quinti (82.250) e Edward Gal su Glock’s Voice, sesti (82.100).
Ad ogni modo tutti gli occhi erano puntati sulla cavalla montata per quasi tutta la sua carriera da Beatrice Buchwald, assistente della Werth e che, come da programma, è passata sotto la sua sella non appena ha acquisito sufficiente esperienza.
“Weihegold è oggi una valida opzione per la squadra tedesca in vista delle Olimpiadi – ha dichiarato Isabell – la monto per infonderle un po’ della mia esperienza ma Bea ovviamente continuerà a montarla. Vaglieremo tutte le possibili combinazioni per Rio, sono contenta di avere una scuderia davvero competitiva”.
I proprietari della cavalla hanno, infatti, raggiunto un accordo con Madeleine Winter-Schulze (principale proprietaria dei cavalli della Werth con la quale ha un rapporto di vecchia data) per far sì che resti sotto la sua sella, nonostante le continue offerte che sono state avanzate negli ultimi tempi.
Ora l’amazzone 46enne sta pensando di presentare Weihegold alla penultima tappa della serie, a Neumünster (21 febbraio), per poi portare all’ultimo leg, quello di s’Hertogenbosch (12 marzo), Don Johnson FRH, con il quale ha vinto la tappa di Salisburgo, lo scorso dicembre.
All’indomani di Amsterdam la classifica provvisoria di Coppa del Mondo vede al comando lo svedese Patrik Kittel con 65 punti, seguito dalla von Bredow-Werndl a 64, da Minderhoud a 61 e dalla Werth a quota 57.
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1 febbraio 2016