Bologna, gennaio 2016 – Meno due, con Zurigo e Bordeaux che chiudono la rosa delle undici tappe di Western European League. Dopo il concorso francese di febbraio si stilerà la lista degli ammessi per il girone europeo alla finale di Longines FEI World Cup 2015-2016.
Dopo Lipsia il quadro non ha subito sostanziali movimenti ai vertici che vedono, dominatore incontrastato, il teutonico Christian Ahlmann, deciso a conquistare una nuova finale, quella di Göteborg in scena dal 23 al 28 marzo: con settantasette punti e tre vittorie all’attivo nella stagione (Gran Premi di Stoccarda Madrid e Mechelen), il tedesco continua a restare al comando della classifica provvisoria davanti al francese Simon Delestre a 61 e all’olandese Harrie Smolders a 51.
Ma guardiamo la situazione azzurra: i cavalieri italiani che hanno raccolto punti nell’arco del circuito sono Emanuele Gaudiano (28), Piegiorgio Bucci (9), Luca Maria Moneta (8) e Lorenzo De Luca (1). L’unico ad avere, davvero, qualche possibilità di volare in Svezia è Emanuele, in 18esima posizione: con la vittoria di Londra, le aspettative si sono levate anche se a Lipsia, purtroppo non sono arrivati altri punti.
“Ci speravamo tutti – spiega il tecnico Roberto Arioldi –non ci sarebbe stato il problema di decidere ora tra Zurigo e Bordeaux”.
Il fatto è che all’inizio della serie erano state stabilite due tappe ai primi quattro del ranking e secondo quanto aveva deciso ancora Hans Horn, le ultime due sarebbero state destinate a chi si fosse trovato più in alto in classifica provvisoria.
“In realtà poi c’è stato uno scambio – continua il ct – Emanuele doveva andare a Zurigo ma si è invertito la tappa con Moneta e ora in Svizzera andrà lui”. Insomma, a Gaudiano resta solo Bordeaux, con o senza Admara non si sa ancora anche se, ad ascoltare le voci di scuderia, il cavallo è dato più probabilmente sotto la bandiera colombiana.
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19 gennaio 2016
