Viterbo, 14 settembre 2017 – Sarà la 37° edizione della Mostra Nazionale del Cavallo Maremmano di Canino (VT) ad ospitare sabato 16 settembre 2017 alle ore 15, la presentazione del libro di Fabrizio Mecocci e Fabiana L’Abbate dal titolo “L’allevamento del Cavallo Maremmano”.
Nessuna occasione infatti sarebbe stata più azzeccata per presentare agli amanti e appassionati del cavallo maremmano questo libro, scritto a quattro mani da due veri passionisti di questa razza equina tutta italiana.
Alla presentazione, oltre agli autori, interverranno Ilaria Aldi, presidente A.N.A.M. (Associazione Nazionale Allevatori del cavallo Maremmano), Pietro Barbanera, editore del volume, e Sergio Marcoaldi, presidente del comitato “C’era una volta in Maremma” organizzatore della Mostra di Canino.
Il libro illustra come il cavallo Maremmano di oggi sia frutto di una filosofia allevatoriale che sta progressivamente e profondamente cambiando. Se un tempo infatti la selezione si basava su scelte fatte d’istinto, unito all’esperienza maturata attraverso successi ed errori, ora l’allevatore si affida sempre di più alla scienza, alla statistica e agli indici genetici.
Gli autori, sulla scia di esperienze vissute e di contributi raccolti direttamente sul campo in diversi allevamenti, affrontano in questo libro l’esame delle scelte compiute negli anni, i risultati ottenuti alla luce dell’evoluzione dell’allevamento moderno, arrivando a definire uno “stato della razza” al 2017.
Nel tracciare questo quadro non mancano di ricordare uomini e cavalli più o meno conosciuti, cercando di rendere merito anche a qualcuno di loro che ha raccolto meno di quanto meritasse e che in questi anni di transizione hanno lasciato un segno nell’evoluzione del Maremmano.
Il programma dei due giorni di Canino contiene tutti gli ingredienti giusti per riscoprire anche l’autenticità del legame con la campagna e la natura, in sella a uno dei suoi principali protagonisti: il cavallo Maremmano, filo conduttore dei tanti eventi in programma, dalla gara di morfologia, alle prove di lavoro con il bestiame, passando per gli spettacoli equestri e la presentazione dei migliori stalloni in riproduzione.
La partecipazione dei soggetti sarà molto elevata, i soggetti saranno impegnati nella gara di morfologia, ma anche in spettacoli e gare che avranno il compito di rievocare la tradizione del lavoro in campagna, mettendo in risalto le migliori cavalcature maremmane e facendo rivivere lo spirito sempre intatto della Maremma.
Comunicato stampa