Bologna, 16 dicembre 2024 – Ci sono libri che hanno la capacità di farti entrare in mondi diversi dal tuo: altre epoche, altri paesi.
Poi c’è il libro di Enea Ferroni, un caro amico di Cavallo Magazine: il titolo è ‘A cavallo dei limiti’, e ti fa entrare in quello in cui è costretto a vivere Enea dal momento in cui è venuto alla luce.
Enea a dire il vero, con molta semplicità, fa precipitare il lettore nel suo mondo: è capace di farti sentire, quasi fisicamente, il senso di costrizione contro cui immaginiamo sia dovuto scendere a patti da quando ha avuto l’età della ragione.
E non ha bisogno di ‘fare del teatro’ per riuscirci, no: gli basta mettere in fila, con la precisione di chi lo vuole fare nonostante costi fatica, i fatti nudi e crudi.
L’infanzia felice nonostante tutto, la presa di coscienza di quanto fosse difficile far capire agli altri che lui aveva una sua volontà in età adolescenziale.
Il bidello che a scuola sta con lui e gli insegna il calabrese mentre l’insegnante di sostegno è (spesso, evidentemente) in malattia, le scelte che lo riguardano e passano alte sulla sua testa senza che nessuno gli chieda il suo parere.
Viene come un senso di claustrofobia a seguire le orme della sua vita: specialmente sapendo che Enea è una persona brillante, spiritosa, sensibile, paziente.
E ‘semplicemente’ costretta dentro un corpo che non si muove abbastanza bene: ma il di dentro di Enea funziona esattamente come il nostro, come noi.
Leggetelo fino in fondo questo libro, perché in fondo al mondo di Enea c’è una luce: quella che ti fa capire perché Enea è così paziente, ma anche così testardo.
Perché insiste a voler fare Reining, e perché non molla mai.
E quanto è importante Apache, il suo cavallo, e tutte le persone che hanno interagito con loro in tanti modi durante questi anni.
Perché riesce a dare un senso alle difficoltà che incontra ogni giorno – ogni ora, ogni minuto – e quale è la benzina che lo fa andare avanti nonstante tutto, nonostante le difficoltà, nonostante i limiti.
Soprattutto i nostri, di limiti: perché la stragrande maggioranza delle difficltà che ha Enea non dipendono dalla sua condizione ma dalla nostra poca capacità di comprendere gli altri.
Il libro di Enea Ferroni, scritto con la collaborazione di Giulia Biumi, è edito da Erikson, costa 13 Euro e lo trovate anche on line.