Perugia, 13 luglio 2020 – Un pomeriggio dedicato a pony e bambini che ha dato i suoi frutti: e così è ufficiale, a Città della Pieve il luglio 2021 sarà il Mese del Cavallo.
Un bellissimo risultato derivato dal grande successo dell’iniziativa “Cavalli e cavalieri“, che sabato 11 luglio ha visto svolgersi il suo secondo appuntamento dedicato ai più piccoli.
E durante il quale il sindaco di Città della Pieve, Fausto Risini, ha infatti dichiarato pubblicamente che nella bella cittadina umbra il prossimo anno luglio sarà il Mese del Cavallo.
Grande soddisfazione da parte di tutti i circoli ippici locali che sono anima e motore dell’iniziativa.
Da Il Cavacchione che ha voluto così fortemente riportare i cavalli nel cuore del paese agli amici del Wild Horse di Monteleone, de La Rocchetta di Sarteano (Siena) e dell’Equimania di Poggiovalle Tenuta Italiana che hanno risposto con entusiasmo al suo invito: il successo del risultato è merito di ognuno di loro.
Che hanno dato vita a un ciclo di incontri pensati per fare innamorare tutti del cavallo e del suo mondo, presentando prima una passerella di razze europee che hanno sfilato per vie della città il 4 di luglio scorso e poi tutti i loro allievi più piccoli, con i loro amici pony e cavalli, nel pomeriggio di sabato scorso.
E non è finita: in programma per le ore 19.00 del 18 luglio 2020 uno special dedicato ai protagonisti della Monta da Lavoro, e per il week-end del 25 e 26 luglio una importante gara nazionale di Endurance con base al campo sportivo di Ponticelli organizzata da Mimmo e Serena Fratini del Wild Horse.
Ma torniamo alla cronaca recente, al pomeriggio di sabato.
Con pony, bambini, cavalli e cavalieri e amazzoni molto speciali come quelli della riabilitazione equestre che hanno festosamente e pacificamente invaso piazze e strade pievesi, attirando l’affetto e l’attenzione di cittadini e turisti e meritandosi scroscianti applausi.
Per la loro simpatia, per la tenerezza che ispirano certi binomi paffuti ma determinatissimi, per la gentilezza di cuore di cavalli che avrebbero tutto il sangue che occorre per galoppare in pista (vedi Raul, Anglo-Arabo Sardo di 11 anni).
E invece qui si sono cullati sulla sella trottolini di 5 anni come neanche una balia asciutta potrebbe fare meglio.
Tutto rigorosamente al passo, ovviamente.
Tutto senza mai uscire dai canoni di un incontro tra amici fatto per presentarne qualcuno a chi ancora non lo conosce: e quando si vede che l’intento è riuscito la felicità è davvero palpabile.
Applausi per tutti quindi, anche per il sindaco Risini che ha partecipato con il cuore alla festa sino a lasciarsi mettere il cap d’ordinanza e montare in sella, crediamo davvero per la prima volta.
Perché la festa è bella se ballano davvero tutti, e la musica degli zoccoli dei cavalli al passo sul selciato della tua città è forse la più bella di tutte.