Bologna, 12 luglio 2022 – Hanno risposto in gran numero i cavalieri e le amazzoni di Puglia e Basilicata al richiamo del Galà, che ha assegnato i meriti sportivi del 2020 e 2021, in cui il fil rouge è stato rappresentato dalla vittoria della squadra pugliese Under 21 a Fieracavalli di Verona nel 2020 nella Coppa delle Regioni.
Ad accogliere i circa 600 partecipanti il presidente di Fise Puglia, Francesco Vergine, che ha fortemente voluto il Galà, per stigmatizzare e rendere onore ai risultati che gli atleti di Puglia e Basilicata hanno ottenuto in questi ultimi due anni, in cui di fatto non ci si è potuti ritrovare, al di là dei contesti squisitamente sportivi, a causa delle restrizioni sanitarie.
Con la verve di Nico Belloni, l’organizzazione di Fise Puglia, con il supporto di PugliaaCavallo, in uno dei più attraenti Resort di Puglia, al Grand Hotel Masseria Santa Lucia, sono stati assegnati i riconoscimenti agli atleti che nelle diverse discipline equestri, dagli attacchi al dressage, dall’endurance al salto ostacoli, dal reining alle specialità del ludico, si sono distinti nel biennio.
Una platea festosa che ha accolto con trasporto il presidente della Fise, Marco Di Paola, giunto in Puglia tra i diversi impegni, a rendere merito agli atleti, al Comitato Regionale e al presidente Vergine per quel trend positivo del settore equestre che la Puglia, in questi ultimi due anni, a dispetto di una pandemia, che ha bloccato mezza Italia e il mondo intero ha fatto riscontrare con una crescita importante che registra circa 4000 tesserati e 80 circoli ippici affiliati.
«Tra i settori in crescita, il comparto Pony sia ludico, che agonistico, con la realizzazione di un Trofeo Pony Puglia, un addestramento cuscinetto tra il ludico e l’agonistico per il salto ostacoli» conferma Francesco Vergine, Presidente del Comitato Regionale Fise Puglia e atleta di successo delle categorie alte, premiato anch’egli al Galà.
A credere nell’importanza del “vivaio”, il presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, Marco Di Paola – che ha evidenziato, tra l’altro nel suo intervento, come la partecipazione così numerosa, soprattutto dei più piccoli, a manifestazioni come il Galà, sia la risposta alla voglia dei giovanissimi, dei ragazzi e delle famiglie, asse portante dell’equitazione, di capire, di essere squadra, di essere insieme e ritrovarsi accomunati dalla passione per gli sport equestri.
Anche il grande esempio di quelli che la Puglia definisce i suoi “Ambasciatori”, e ci si riferisce ai grandi atleti del salto ostacoli come Lorenzo De Luca ed Emanuele Gaudiano per il salto ostacoli, pugliese il primo, lucano il secondo, conosciuti a livello internazionale, e ancora Nico Sicuro per la specialità del reining tra quelle di monta americana, giocano un ruolo chiave. Infatti durante il Galà molto apprezzati sono stati i commenti video giunti proprio da Lorenzo De Luca ed Emanuele Gaudiano.
Ad aggiungere un altro tassello, Domenico D’Onghia, che con la sua medaglia d’argento ai Campionati Assoluti Nazionali di Dressage proprio con un cavallo di razza murgese ha sbaragliato il campo, rafforzando la conoscenza e diffusione di una razza autoctona nata e cresciuta in Puglia, come il Murgese, adatto alla disciplina del dressage, come da anni dimostra Francesco Calisi con la sua Accademia di Arte Equestre Il Nero Luminoso, che utilizza esclusivamente cavalli di razza murgese.
Tra le novità di quest’anno il Trofeo Pugliaacavallo, organizzato nell’ambito del Galà, dalla medesima testata di Deborah Giorgi e Arcangelo Lamola, attribuito attraverso un concorso mediatico che ha riscosso grandissimo successo ed andato alla junior, Elena Perlini, atleta di completo e al senior Antonio Liddo, cavaliere di dressage.
Grande festa finale quindi ai blasonati Under 21 che hanno “issato” la bandiera della Puglia a una manifestazione storica come la Coppa delle Regioni di Fieracavalli, con Aurora Guaragno, Rosalba Vacca, Francesco Palladino e Alessia Ginevra Inverardi.
Fonte: Ufficio Stampa Fise Puglia