Bologna, 9 dicembre 2024 – ‘Il cavallo fa degli sport equestri la disciplina più inclusiva tra tutti gli sport: per questo dobbiamo farlo entrare nelle scuole. Ne parlerò con Di Paola: grazie a Sport e Salute i soldi non mancano, già molte federazioni lavorano per la diffusione della propria disciplina nelle scuole di vario ordine e grado, bisogna avviare la progettualità’.
Lo ha detto il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, presente per la prima volta al Memorial Dalla Chiesa Master d’Italia a San Lazzaro (Bologna), facendo propria e rilanciando con forza un’idea sostenuta da tempo da Cavallo Magazine.
“Per la sua sensibilità, per la capacità di mettere donne e uomini sullo stesso piano e per la forza del messaggio che porta – ha detto ancora Abodi – il cavallo è un educatore straordinario e questa sua attitudine possiamo sfruttarla con più energia e capillarità a beneficio delle generazioni più giovani. Se è difficile fare entrare un cavallo fisicamente nelle scuole, come si può ben capire, possiamo fare come il Golf che porta gli studenti nei campi da golf. All’estero so che si fa: una giornata intera in cui i maneggi aprono le porte agli studenti, gratuitamente e per tutta la giornata. Un giovane è attratto naturalmente dall’empatia e dalla sensibilità del cavallo: questa è la base che ci porta poi a costruire su questo binomio una forma educativa importante e nuova. Però facciamolo”.
E’ convinto il Ministro che nel governo attuale ha una doppia responsabilità: lo sport ed i giovani.
E proprio sui numeri, l’ex Presidente della Lega di serie B e del Credito Sportivo è rimasto colpito: su 150 mila tesserati, 70 mila hanno tra 8 e 13 anni, e di questi 70 mila ben 50 mila sono ragazze.
“Sono numeri straordinari, è una realtà che va valorizzata perché la presenza femminile è un dato importantissimo che caratterizza questo sport come pochi altri, ed è una situazione virtuosa ma nota, ma il fattor generazionale è straordinario”.
Il Ministro dello Sport si sta rivelando sempre più un frequentatore di grande eventi legati agli sport equestri.
“E’ vero – ammette – a Roma ed in particolare a Piazza di Siena sono legatissimo sia per la mia esperienza professionale che per quella umana. Ma la mia vicinanza ai grandi eventi del mondo equestre va oltre, dal Circo Massimo con la Longines a Fieracavalli che è un evento straordinario, dalla Coppa degli Assi a Palermo fino al Memorial Dalla Chiesa Master d’Italia dove sono venuto quest’anno per la prima volta, colmando una lacuna che sentivo di dover azzerare, e che ho scoperto come una realtà straordinaria con ben 33 anni di storia”.
E proprio da Bologna, città multidisciplinare e aperta ai giovani ed alla sperimentazione, il Ministro Abodi ha lanciato un input importante.
A quando il primo Caprilli Day nelle scuole e nei maneggi italiani?