Faenza, 20 novembre 2024 – Aveva 85 anni, era un ex vigile urbano che nonostante l’amputazione della gamba destra 6 anni fa non aveva mai abbandonato il sogno di tornare in sella.
Perché era lì che aveva vissuto alcune delle emozioni più belle della sua vita Vittorio Zama, mancato ieri nella sua Faenza dove era nato nel 1939.
Il primo lavoro come ebanista, poi era entrato nella polizia municipale: ovunque e sempre accompagnato dalla sua passione per i cavalli e le giostre storiche.
Unico cavaliere tra tutti a vincere il Niballo per due rioni diversi e riferimento riconosciuto della giostra storica italiana, vinse anche due giostre del Saracino ad Arezzo.
E’ stato guida Fitetrec-Ante, giudice e tecnico federale di 3° livello Fise per l’Endurance e l’Equitazione di Campagna. A tutti piace immaginarlo adesso con i suoi compagni di vittorie e vita, Quassan in testa.
Il Rione Giallo di Faenza lo ricorda così dai suoi social:
“Oggi il mondo del Palio piange una grande perdita. Vittorio Zama, uno dei massimi esponenti di quella che nel panorama delle rievocazioni storiche era conosciuta in tutta Italia come «la scuola faentina». Il Consiglio Direttivo e tutto il popolo di Porta Ponte si stringono con profondo cordoglio ai familiari e agli amici di Vittorio che per oltre 40 anni è stato il solo ad aver portato il Rione Giallo alla vittoria del Palio. Ma prima di questo, un grande amico per molti rionali e un grande maestro per molti cavalieri. La sua passione per il mondo dei cavalli e delle giostre storiche, il suo spirito indomito e il suo carattere sempre solare hanno lasciato un segno indelebile nella nostra comunità e nei cuori di tutti coloro che lo hanno conosciuto. Ciao Vittorio”.
Lascia la moglie Maria Pia e la figlia Alessandra, i funerali si svolgeranno venerdì mattina alle ore 10.30 alla Chiesa del Paradiso, la salma verrà tumulata al Cimitero di Faenza.