Bologna, 23 gennaio 2025 – Il Centro Ippico Piceno ha aperto le porte a una nuova entusiasmante esperienza formativa, ospitando uno stage di lavoro in piano condotto da Giorgia Gotti, amazzone di fama nazionale, tecnico e docente federale altamente qualificata che qualche anno fa era stata vittima di un grave malore, fortunatamente risoltosi senza conseguenze. La due giorni, svoltasi gli scorsi lunedì 20 e martedì 21 gennaio, ha rappresentato un’importante opportunità di crescita per i cavalieri e le amazzoni del circolo.
L’iniziativa è stata fortemente voluta da Maurizio Celani, istruttore del Centro Ippico Piceno, con l’obiettivo di ampliare il bagaglio tecnico dei suoi allievi e offrire loro esperienze di livello in diverse discipline. «Nell’equitazione non si smette mai di imparare», ha sottolineato Celani, evidenziando l’importanza di collaborare con tecnici esterni per garantire un percorso di formazione completo e di qualità.
Lo stage ha visto la partecipazione di otto allievi: Anna Taboga, Andrea Taboga, Arianna Nespeca, Benedetta Panichi, Bianca Panichi, Carlotta Mancini Castallo, Isabella Munera ed Edoardo Celani. Per garantire un lavoro mirato e approfondito, i partecipanti sono stati suddivisi in piccole riprese, permettendo a Giorgia Gotti di concentrarsi sulle specifiche esigenze di ciascun binomio.
Durante la prima giornata, Giorgia ha osservato e analizzato i ragazzi e i loro cavalli, individuando gli aspetti tecnici su cui lavorare. Il secondo giorno, poi, è stato dedicato all’approfondimento e alla cura dei dettagli, con sessioni quasi individuali per massimizzare l’efficacia dell’allenamento. Posizione, assetto e contatto sono stati i punti focali del lavoro, con l’obiettivo di migliorare la comunicazione e l’armonia tra cavaliere e cavallo. Si tratta di particolari del lavoro in piano che sono fondamentali anche per il salto ostacoli.
Oltre lo stage
L’esperienza di collaborare con un tecnico esterno come Giorgia Gotti non si limita ai due giorni di stage. Grazie alla sinergia tra il tecnico ospite e l’istruttore del circolo, gli insegnamenti acquisiti potranno essere applicati anche durante i successivi allenamenti, creando un percorso formativo continuo.
«Anche i cavalieri olimpionici lavorano con più tecnici per migliorare ogni dettaglio della loro performance», ha osservato Giorgia, sottolineando l’importanza di un approccio multidisciplinare e collaborativo.
Lo stage è stato accolto con entusiasmo da tutti i partecipanti, che hanno apprezzato non solo gli insegnamenti tecnici, ma anche l’atmosfera di condivisione e crescita che si è respirata durante le due giornate. Ora, gli allievi del Centro guardano già con impazienza al prossimo appuntamento con Giorgia, pronti a mettere in pratica quanto appreso e a continuare il loro percorso di miglioramento.
Un’esperienza da ricordare e un importante passo avanti per il Centro Ippico Piceno, sempre impegnato a promuovere l’eccellenza nello sport equestre.