Bologna, 28 gennaio 2025 – L’importante è partecipare? Macché! Lo spirito agonistico è una cosa seria e non sempre porta a rimanere particolarmente aderenti al concetto di fairplay.
La riflessione scaturisce da un ‘incidente’ che si è verificato durante una corsa a Turffontein, l’ippodromo di Johannesburg, in Sudafrica.
Tra due fantini, impegnati nel rush finale, è letteralmente finita a frustate. Tanto per cambiare non ai cavalli ma direttamente tra loro.
Negli ultimi 150 metri della corsa, Gavin Lerena ha rivolto la frusta verso Jason Gates che, dopo qualche frustata, ha tentato di reagire nello stesso modo.
Lerena, candidato al titolo di miglior jockey del Sud Africa, è stato prontamente messo sotto inchiesta disciplinare dalle autorità dell’ippica sudafricana.
Il jockey, sbollita la furia, ha chiesto scusa, precisando però che il suo comportamento era ‘figlio’ di precedenti azioni da parte di Gates. In pratica, avrebbe usato la frusta per difendersi…
«Sento forte il desiderio di rilasciare una dichiarazione ufficiale su quanto è accaduto – ha detto Lerena alla stampa. – Desidero porgere le mie più sentite scuse ai proprietari, ai trainer del cavallo, ai miei sponsor, al pubblico dell’ippica e alle autorità che la governano. Tengo a precisare che le mie azioni sono conseguenti a quelle di Gates. In qualsiasi sport ad alta competitività, la risposta istintiva a ciò che si percepisce come una minaccia, una provocazione o una aggressione porta a reazioni che in circostanze normali sarebbero impensabili. Quanto è accaduto è completamente in contrasto con il mio carattere e sono dispiaciutissimo per l’incidente».
Di sicuro non un bel biglietto da visita per lo sport dei re…