Bologna, 30 ottobre 2022 – I Rothschild sono uno dei casati nobiliari europei più blasonati. La loro attività di banchieri risale al 1744, quando nel ghetto ebraico di Francoforte nacque Amschel Moses Rothschild, il capostipide di una lunga e illuminata dinastia. Che ha più volte incrociato il mondo dei cavalli.
Oggi, il rappresentante dei Rothschild più noto è Alexandre, cavaliere di salto ostacoli che monta per la Francia, ma solo ieri il primato famigliare toccava a Renée Louise Marie de Rothschild, una stimata e celebrata proprietaria e allenatrice di Purosangue, nata nel 1927 e scomparsa nel 2015.
Elegante, appassionatissima, Renée Louise Marie sposò nel 1955 l’olimpionico britannico Peter Robeson, conosciuto come il padrino del salto ostacoli. Insieme diedero vita a un centro di allenamento di grande successo nel Buckinghamshir, dove allevavano Purosangue.
Non c’è quindi da stupirsi se alcuni tra i gioielli più esclusivi di questa donna di cavalli richiamassero a chiare lettere la sua passione equestre.
E proprio uno di questi è in vendita all’asta di Dreweatts il prossimo 23 novembre. Si tratta di una spilla edoardiana in smalto e diamanti che raffigura un fantino in sella a St Amant, un Purosangue allevato e di proprietà del nonno di Renée Rothschild, Leopold Nathan de Rothschild (1845-1917).
St Amant ebbe una carriera in pista di soli tre anni. Raggiunse l’apice della fama con la vittoria al Derby di Epsom del 1904, sotto la sella del celebre jockey britannico Walter Kempton Cannon (1879-1951).
La corsa ebbe luogo durante un violento temporale ma, potere della popolarità di Leopold de Rothschild, la vittoria di St Amant fu salutata da una folla entusiasta. E fu ampiamente riportata dalla stampa e celebrata con una cena al celeberrimo Savoy di Londra.
A un certo punto, quando era al top della fama, St Amant iniziò ad alimentare la leggenda del suo cattivo carattere che mutò solo quando incontrò un gatto. Sì, un gatto di scuderia, che divenne un compagno durante gli allenamenti. Il gatto sembrò attenuare le intemperanze del cavallo e la sua vittoria finale nel 1905 al Jockey Club Stakes di Newmarket, fu attribuita in parte, a questo.
St Amant fu ritirato nel 1906 e generò la puledra campione Chacolet, che ebbe a sua volta una carriera agonistica di successo negli anni Venti negli Stati Uniti.
La spilla è realizzata con diamanti a taglio antico a rosa incastonati e un fantino smaltato che indossa giubba blu e copricasco giallo. È dotata di una barretta a lama con le iniziali ‘St A’ alle estremità. Risale al 1904 ed è stimata tra le 600 e le 800 sterline.
Sempre della stessa collezione, c’è poi un altro gioiello. Si tratta di una spilla in zaffiro, diamanti e smalto dell’inizio del XX secolo che raffigura un fantino che porta i colori dei Rothschild. Questo gioiello risale al 1905 circa e ha una stima di 1500-2000 sterline.