Grosseto, 9 luglio 2020 – Il 6 Luglio, presso le strutture del C. M. Equitazione in Località Giannella (GR), sono iniziati i lavori per lo svolgimento del primo dei due turni previsti nel 2020 dei test fattrici.
Dopo una serie di valutazione sanitarie, morfo-attitudinali e caratteriali le migliori di esse si fregeranno del titolo “Elite”.
Quella delle prove e test dei riproduttori (fattrici e stalloni) è una scelta che l’Associazione Nazionale Allevatori cavallo Maremmano porta avanti con fermezza da ben 24 anni,
Anam è stata la prima associazione a usufruire di questa modalità per selezionare i suoi riproduttori migliori.
Pur nelle recenti novità derivate dalla legislazione europea in ambito di riproduzione equina, l’Anam è convinta che le prove di valutazione in stazione rappresentino un momento di crescita imprescindibile, sia per la qualità dei soggetti iscritti al Libro Genealogico che per l’attitudine allevatoriale di tutto l’ambiente.
E’ una scommessa sul futuro, sulla concreta possibilità di proporre animali sempre più qualitativi e adatti al mercato, atletici e caratterialmente di semplice gestione.
E tutto sempre guidati dalla competenza scientifica del Centro di Ricerca sul Cavallo Sportivo dell’Università di Perugia, con i quali negli anni abbiamo messo in opera una mole oramai considerevole di banche dati, studi biometrici, sui mantelli, genetici, ranking.
Un patrimonio che permette ai nostri allevatori di muoversi con maggiore consapevolezza e di guadagnare generazioni nell’ottenere il fine desiderato, insomma: l’essenza dell’allevamento.
Comunicato stampa Anam