Washington, 6 luglio 2021 – Era il cavallo vivente più alto al mondo: due metri più dieci centimetri al garrese di gentilezza e dolcezza.
Stiamo parlando di Big Jake, castrone Belga di Jerry Gilbert, Wisconsin: una vera superstar come ha detto di lui il suo proprietario.
Nato in Nebraska nel 2001 da genitori di stazza normale, alla nascita il suo peso era di 109 kg, quasi il doppio di un normale puledro della sua razza.
Era stato acquistato da un cugino di Gilbert che glielo ha ceduto per problemi logistici, una volta divenuto evidente che quel cavallo aveva bisogno di spazi del tutto eccezionali rispetto a quelli sufficienti per gli altri cavalli.
Big Jake ha partecipato a gare di attacchi con Gilbert sino al 2013, anno in cui fu ritirato dalle competizioni.
Il Guinness World Record lo aveva certificato come cavallo vivente più alto al mondo nel 2010: non è quindi solo una battuta dire che ha lasciato un grande vuoto.
Rimarrà vuoto anche il suo box alla Smokey Hollow Farm di Poynette: la famiglia Gilbert lo terrà così in suo ricordo, aggiungendo una foto alla targa con il suo nome.
I proprietari hanno comunicato la morte di Big Jake almeno due settimane dopo la sua effettiva dipartita.
“È molto tranquillo alla fattoria”, ha detto Jerry Gilbert. “Gli altri cavalli sanno cosa è successo. Penso che siano in lutto anche loro, perché Jake era al centro dell’attenzione da queste parti. C’è un vuoto enorme. Sembra che sia ancora qui, ma non lo è più”.
Qui la fonte della notizia, dal The Guardian e qui un altro record
