Camilla, regina consorte, sempre più equestre e – forse anche per questo – sempre più vicina al cuore dei sudditi britannici.
Recentemente la British Racing School, la scuola per fantini voluta da Carlo nel 1983, quando era solo principe del Galles, ha festeggiato un open day ‘regale’.
L’occasione ha inteso celebrare il Royal Patronage accordato da Camilla alla scuola che l’ha accolta con tutti gli onori e, oltre al rigore del cerimoniale, con grande gioia. Camilla ha visitato le strutture, le scuderie e non ha mancato di spendere qualche minuto in più tra i cavalli, dove ha ritrovato un vecchio amico.
Tra gli altri, la British Racing School ospita infatti Schematic, ex galoppatore in pensione proprio di proprietà del re e della regina. Dopo gli onori delle piste, Schematic ora ‘lavora’ per addestrare le prossime generazioni di fantini professionisti.
La British Racing School non è l’unica istituzione che gode del patronato di Camilla. Ci sono anche il Jockey Club, il National Horseracing Museum, il National Stud, la Thoroughbred Breeders’ Association e l’ippodromo di York. Molti di questi patronati è condiviso con Carlo, a lungo distante dall’ambiente del galoppo che era semmai di maggiore pertinenza di Elisabetta II, ma pur sempre uomo di cavalli.
«Siamo onorati che Sua Maestà abbia accettato il nostro invito a diventare patrono della British Racing School. La Regina è estremamente impegnata a sostenere le corse in Gran Bretagna e le carriere che queste possono generare tra i giovani. Siamo incredibilmente fortunati e orgogliosi di avere il sostegno di Sua Maestà» ha dichiarato Andrew Braithwaite, direttore generale della British Racing School, in chiusura di una giornata davvero speciale.