Pisa, 30 ottobre 2022 – Anche quest’anno l’Associazione del Cavallino di Monterufoli e Asino Amiatino sarà presente a Fieracavalli Verona.
Questa associazione lavora incessantemente dal 2008 per salvaguardare ed incrementare il numero di soggetti di Monterufolino (razza considerata in via d’estinzione) allevandolo e pubblicizzandolo in fiere, manifestazioni, gare ed eventi.
Così da farlo conoscere a più persone per fare in modo di farlo conoscere e apprezzare da più persone, e avere quindi la possibilità di allevare e addestrare un numero sempre crescente di soggetti.
In questi anni la tenacia dell’Associazione del Cavallino di Monterufoli e di alcuni appassionati di razza ha consentito di passare dai 59 soggetti censiti nel 1990 all’attuale consistenza di 350 capi.
Sono numeri limitati, ovviamente, ma indicano la strada da perseguire per imporre il valore della biodiversità e multifunzionalità di questi cavallini.
Che hanno una particolare attitudine al tiro leggero e come pony da sella, grazie al carattere fiero ma docile, alle belle andature, al piede sicuro.
Oltre a essere un ottimo compagno nelle attività sportive, il Monterufolino rappresenta un buon “ambasciatore” dell’equitazione di campagna. E anche un’alternativa ai tanti pony stranieri per far avvicinare anche i più giovani alle discipline equestri.
Da ormai 15 anni l’associazione partecipa a Fieracavalli Verona facendo apprezzare i cavallini di Monterufoli per la loro versatilità e per le loro molteplici attitudini.
Negli anni l’associazione ci ha presentato il cavallino di Monterufoli impegnato in svariate discipline, passando dall’utilizzo storico come cavallo da tiro leggero fino al salto ostacoli e al volteggio.
Quest’anno per la prima volta in assoluto in collaborazione con Federico Forci che è appassionato e amante di questa splendida razza, ammireremo in fiera a Verona questo cavallino lavorare in libertà insieme ai suoi fratelli maggiori: i cavalli Maremmani.
Due razze diverse ma unite dal medesimo territorio di origine: la Maremma toscana.
Monterufolini e Maremmani, insieme a un uomo che li interpreta e li guida, razze diverse che si ascoltano e si capiscono.
Un grande messaggio quello dei cavalli di Federico Forci che dimostrano, in un momento storico così complicato, che l’amore e il rispetto per gli altri portano sempre a grandi risultati.
Comunicato stampa Associazione del Cavallino di Monterufoli e Asino Amiatino