Bologna, 1 agosto 2019 – Ci sono due parole oggi che fanno ancora la differenza.
Sono Passione e Idea.
La passione è quella che replica il miracolo di re Mida: qualsiasi cosa, anche la più normale, con la passione diventa oro.
L’idea vale altrettanto: se io e te ci scambiamo un euro, avremo ancora un’euro a testa.
Se ci scambiamo un’idea, abbiamo due idee a testa.
E’ con queste due parole che spero di fare al meglio un compito bellissimo e difficilissimo come quello che mi è stato affidato dall’Editore: direttore di Cavallo Magazine.
Un compito che prendo con entusiasmo per due motivi.
Perchè so di dialogare con persone che di passione ne hanno anche più di me, che non ho altro nella vita.
E perchè so esserci una squadra, una redazione che ha, oltre a passione e idee, anche straordinarie competenze, che sinceramente invidio.
Nel mio percorso a ostacoli, perdonatemi il gioco di parole, mi guidano la sicurezza che prima di scrivere bisogna ascoltare e che, come diceva Herrera, se non hai dato tutto non hai dato niente.
E noi daremo tutto.
Non solo per seguire eventi, personaggi, temi di attualità, inchieste e approfondimenti.
Ma anche per cogliere i suggerimenti che ci arriveranno da chiunque visiti il sito, proposte, idee e contributi che possiamo pubblicare, approfondire e sviluppare online e sul nostro mensile offline.
Il nostro Cavallo Magazine ha una storia, un successo, un pubblico, fatemi dire anche un fascino, uno stile e tante persone che gli vogliono bene e sono affezionati lettori.
Cercheremo di dare loro sempre qualcosa più del giorno prima, in una sostanziale linea di continuità con la direzione precedente di Beppe Boni cui va il mio ringraziamento sincero per avermi lasciato una squadra meravigliosa e un giornale stupendo.
Che spero di meritare.