Bologna, 10 ottobre 2024 – «Una donna di una sensibilità e tatto rari… Grandissima insegnante dei bambini. Psicologia e sensibilità concentrate in una piccola donna fortissima. Chi in Lombardia ha partecipato ai corsi istruttori è passato dalla Coccarda per forza. E poco o tanto… la Coccarda ha lasciato il segno in tantissime persone. Io ho passato dei mesi meravigliosi… In un posto sperduto nella campagna… Non bello, se vogliamo un po’ decadente e polveroso ma dove i cavalli fanno i cavalli e le persone imparano a capire i cavalli e non viceversa».
È con queste parole di una nostra collega che ci piace iniziare il nostro piccolo ricordo di una donna immensa. Daniela Giannitrapani che ci ha lasciato dopo aver perso una durissima battaglia contro una malattia che non le ha lasciato scampo.
Donna riservatissima, decisamente lontana da qualsiasi protagonismo, di una semplicità disarmante, per tanti anni è stata insieme al marito Claudio Bonati una grande formatrice di istruttori. E forse già questa è una definizione che limita lo spessore della persona. Perché è vero che Claudio e Daniela sono stati i riferimenti per generazioni di istruttori ma, ancora di più e soprattutto lei, lo sono stati per tantissima gente di cavalli. Bambini di cavalli che poi sono diventate persone di cavalli.
Passione, competenza, rispetto, una dote speciale per l’insegnamento, un amore per i cavalli incondizionato… E soprattutto il desiderio di far sì che tutto ciò potesse essere trasmesso a tanti.
Dopo la prematura scomparsa nel 2018 di Claudio, Daniela ha continuato un percorso che fin lì avevano tracciato insieme. Ha continuato a insegnare, a promuovere la conoscenza dell’equitazione tra i più giovani, a sostenere il mondo degli istruttori e ad amare i cavalli. Oggi che anche Daniela se ne è andata, il vuoto lasciato da Claudio che lei aveva, per quanto possibile, in qualche misura colmato con la sua energia e positività, si riempie di tutte le persone che hanno avuto l’onore di apprezzare le doti di una donna speciale. Persone che si raccolgono intorno a tanti ricordi che rimarranno per sempre. Dal corso di formazione ai Pratoni del Vivaro in poi, Daniela Giannitrapani è stata una discreta presenza costante nella vita equestre di tantissimi istruttori che, soprattutto ora, saranno ancora più fieri di portare i suoi insegnamenti e soprattutto la sua delicatezza in campo.
Toccante anche il commento apparso sui social del Comitato regionale Fise Lombardia, la sua regione che tra i primi ha diffuso la triste notizia. “Scrivere di amici che ci hanno lasciato è un compito sempre più difficile, e oggi sentiamo il dolore di dover ricordare Daniela Giannitrapani, una figura straordinaria del mondo equestre. Daniela ha dedicato tutta la sua vita ai bambini, ai pony… e ai bambini sui pony. Non si riescono a contare i piccoli atleti che hanno mosso i primi passi nel mondo dell’equitazione presso La Coccarda, il Centro Ippico che ha gestito con amore e passione, prima insieme al marito Claudio Bonati, e poi, dopo la sua prematura scomparsa, portando avanti quel sogno con la forza di una madre e il sostegno del figlio. Sempre disponibile e entusiasta, Daniela ha affiancato con dedizione il Comitato Lombardo nel Progetto “Scuole in Sella”, portando personalmente nelle scuole primarie la magia del cavallo e la bellezza del contatto con questi animali. La sua passione era contagiosa, il suo sorriso un punto di riferimento per tanti. Ci lascia una persona speciale, una di quelle che non dimenticheremo mai, a cui tutti noi dobbiamo molto. Daniela resterà nei cuori di chi l’ha conosciuta e nelle risate dei bambini che ha accompagnato nelle loro prime esperienze a cavallo”.
Mentre il carosello dei ricordi sta sicuramente passando nella mente di tanti – una volta che l’abbiamo incontrata all’Anie, un’altra in cui sedeva in platea, in prima fila, al primo congresso internazionale degli istruttori europei a Reggio Emilia, un fugace saluto in fiera con un sorriso, uno stage… – ci stringiamo intorno alla famiglia con tutto l’affetto e la gratitudine che Daniela ha meritato in vita e ora nel suo ricordo.
Alla famiglia le più sentite condoglianze da parte della squadra di Cavallo Magazine