Tunisi, 18 settembre 2020 – Noi Gabriella Incisa di Camerana non l’abbiamo mai sentita giù di morale: rivoluzioni, minacce, discussioni “vivaci” con vicini di casa o problemi irrisolvibili con cavalli amatissimi, lutti amari e problemi di gestione…niente ha mai scalfito il suo equilibrio.
Solo tre giorni fa, per la prima volta, l’abbiamo sentita scossa: un’ondata di maltempo ha sconvolto la Tunisia, anche il suo centro ippico a Mahdia è stato danneggiato e ha bisogno di aiuto.
Di seguito il suo appello, che condividiamo: chi può dare una mano è il benvenuto.
«Era una notte buia e tempestosa… » come nelle storie di Snoopy et Charlie Brown.
Comincia così, quella che doveva essere la vigilia di una giornata speciale di mesianniversario, organizzata per quei bambini speciali che, in questa scuderia in Tunisia, fanno pet therapy. Tra palloncini colorati, giochi e succhi di frutta avrebbero dovuto festeggiare la loro beniamina: Lamis, una pony di Mogods nata anche lei in una notte piovosa.
Purtroppo questa volta non è stata solo pioggia, ma anche una tromba d’aria mai vista a memoria d’uomo in questa piccola cittadina sul mare, che si ritrova, oggi, a piangere i sette marinai morti e dispersi con la loro barca da pesca.
Una notte di tragedia per tutti, travolti da questa tempesta inaudita, che fortunatamente nel Centro Ippico Mahdia ha risparmiato gli animali ma che, insieme ad altri danni strutturali, ha distrutto le tende e le tettoie che li proteggevano, lasciandoli, inermi, ai capricci climatici.
“È importante poter ricostruire al più presto – confida Gabriella Incisa di Camerana, che in 28 anni ha trasformato un piccolo ranch a vocazione turistica in un centro di eccellenza in ambito IAA, gli interventi assistiti con gli animali – i cavalli vanno messi al riparo, sopratutto i molti anziani, che in questa scuderia trovano la loro meritata pensione, dopo anni di mutua collaborazione. Sono la mia famiglia ma anche quella dei tanti bambini che, con i loro genitori, trovano qui serenità e benessere, acquisendo quelle competenze che le diverse patologie inibiscono, impedendo loro di vivere un percorso scolastico integrativo”.
Non potendo aprire in Tunisia collette on line sui social né lanciare un Crowdfunding, oggetto di una legge adottata solo recentemente, con il consenso unanime del parlamento locale ma non ancora in vigore, l’associazione Centro Ippico Mahdia lancia comunque un appello a partecipare alle donazioni che “come tante piccole gocce, insieme fanno quel mare di cui abbiamo bisogno …” aggiunge Gabriella, che in questo paese si batte anche per i minori in situazione di disagio sociale e per il benessere animale.
È quindi possibile contribuire a questa raccolta fondi con due diverse modalità:
- TRAMITE PAY PAL con beneficiario [email protected]
- TRAMITE POSTA, sia utilizzando MONEYGRAM sia WESTERN UNION, precisando i seguenti dati
Association Centre Hippique Mahdia Zone Touristique 5111 Mahdia (Tunisia) C.I.F. 1502151/P Tél 00216 24 751 464
Grazie!