Carcassonne, 1 marzo 2022 – Un comunicato che ci molto piacere condividere, perché è un bel ritorno: a un appuntamento importante, a un tipo di monta affascinante, a una eleganza che è fatta di tecnica e gentilezza.
Dopo la pausa forzata che in questi ultimi due anni ha “congelato” tante manifestazioni equestri, finalmente nel week end del 21 e 22 maggio 2022 si terrà, nella cittadina francese di Carcassonne, la nona edizione del Rassemblement International des Amazones, il raduno delle amazzoni da tutta Europa.
Una delle manifestazioni più rilevanti ed attese a livello internazionale, riservate al mondo dell’equitazione in sella da amazzone che da diversi anni suscita sempre un crescente interesse.
Merito anche del successo di serie televisive come Downton Abbey, che sta avvicinando ogni anno un numero sempre crescente di nuove amazzoni appassionate di quella che potremmo definire la massima espressione dell’eleganza in sella.
Anche questa nona edizione avrà inizio con l’ormai tradizionale defilé del sabato mattina, quando il variopinto corteo di amazzoni internazionali percorrerà le strade della città sino a giungere all’interno delle caratteristiche mura che rendono così suggestiva questa cittadina nella regione dell’Aude.
L’evento, ormai noto da anni nel mondo della monta all’amazzone, si tiene con cadenza biennale e riunisce ogni volta un ragguardevole numero di appassionate della monta da un solo lato provenienti da tutto il mondo.
L’ultima edizione tenutasi nel 2018, è stata particolarmente sentita, in quanto ha riunito non solo un numero record di partecipanti ma ha potuto annoverare tra queste anche amazzoni di tutto rispetto, sia dal punto di vista qualitativo che in rappresentanza delle molte nazionalità anche d’Oltreoceano, quali alcune amazzoni provenienti dall’Argentina.
In quell’occasione a rappresentare i nostri colori nazionali, come accade ormai da diverse edizioni, sono state le amazzoni dell’Associazione italiana di monta all’Amazzone (A.I.M.A.) capitanate dall’attuale presidente Federica Brolis.
Che si sono particolarmente distinte, pur cimentandosi con un cavallo preso sul posto, competendo con una nutrita rappresentanza di ottime amazzoni provenienti da tutto il Mondo.
Federica Brolis ha ben figurato, concludendo in 5° posizione assoluta la Gara d’Eleganza – Sez. Tradizione (competizione di Dressage all’amazzone) e presentando la propria allieva Aurora Sacchi.
Aurora con i suoi 6 anni era risultata essere la più giovane amazzone d’Italia e di tutto il Rassemblement di quell’edizione, suscitando l’interesse generale a tal punto da meritarsi un posto d’onore nella locandina ufficiale dell’edizione di quest’anno.
Il raduno di Carcassonne è specificatamente dedicato alla monta all’amazzone, ed entrambe le giornate soni un susseguirsi di eventi ad hoc.
Un programma in cui si mescolano, il piacere di cavalcare all’amazzone durante la sfilata del sabato mattina che porta i binomi sino all’interno della Cité medioevale di Carcassone, presa letteralmente d’assalto da un defilé multicolore di splendide amazzoni di ogni età e nazionalità.
Prosegue poi con le competizioni di dressage e di salto ostacoli sino agli innumerevoli spettacoli, caroselli e dimostrazioni che caratterizzano la parte conclusiva dell’evento durante la domenica.
Il tutto all’insegna della convivialità e del buon umore nel condividere la passione per la monta “dans les fourches”, come la definiscono da quelle parti.
Momento clou del Rassemblement è la premiazione finale che a partire dal 2006 parla un poco anche italiano, dal momento che il conte Tomaso Vialardi di Sandigliano ha istituito il premio speciale “Prix Fanny Vialardi di Sandigliano“, che premia l’amazzone più completa della manifestazione in memoria appunto della zia Fanny Vialardi, grande amazzone italiana degli anni venti del secolo scorso.
L’idea del “Rassemblement” nasce nel 2002 dall’idea e dalla passione di Madame Isabelle Faugeras come una manifestazione di carattere nazionale che aveva come scopo iniziale quello di condividere la passione comune per questo tipo di monta.
Ma il successo dell’iniziativa è stato tale da crescere sino ad assumere una connotazione internazionale che lo colloca tra i principali eventi dedicati alla monta all’amazzone.
Una menzione speciale va a Madame Cabaud, Jehanne de la Tousche d’Avrigny, veterana delle amazzoni francesi che da diversi anni è anche la presidente d’onore del raduno.
Alla splendida età di 83 anni Madame Cabaud è anche l’amazzone più longeva di tutto il Rassemblement, con l’onore di tenere la testa del corteo durante tutto il defilé delle amazzoni verso la Citè di Carcassonne.
Ci ha confidato di non essersi persa nessuna battuta della stagione venatoria a cavallo in calendario durante la stagione che ormai sta volgendo al termine, ovviamente…dans les fourches.
Madame Cabaud ha montato così fin dalla sua giovinezza, e ha rilanciato la monta all’amazzone in Francia negli anni ’60 quando questo modo di cavalcare era considerato totalmente obsoleto per l’epoca. Nel 1973 fonda l’Associazione Nazionale delle Amazzoni Tradizionali (A.n.a.tra.) con il marito, creando i regolamenti e individuando i percorsi formativi della disciplina che saranno poi approvati ed riconosciuti dalla Federazione Francese di Equitazione, all’interno della quale creò la prima Commissione Federale di disciplina.
Lo stesso spirito promotore che ha caratterizzato l’attività di Madame Cabaud in Francia, lo possiamo oggi rivedere nelle amazzoni italiane dell’Associazione Italiana di Monta all’Amazzone che da qualche anno si adoperano per il ritorno anche in Italia della disciplina e che da anni ormai rappresentano nel nostro Paese il più autorevole e competente riferimento della disciplina.
Per coloro che volessero avvicinarsi alla disciplina della monta all’amazzone in Italia, vi segnaliamo il sito ufficiale dell’Associazione Italiana Monta all’Amazzone (A.I.M.A.).
All’interno di questo sito è possibile trovare tutte le informazioni riguardo la monta all’amazzone, gli stages, l’iter formativo, le competizioni in calendario e tutte le attività promosse dall’associazione.
E’ possibile, per ogni informazione, anche consultare la pagina Facebook di AIMA Associazione Italiana Monta all’Amazzone, o inviare una mail all’indirizzo di posta elettronica: [email protected].