Taranto, 7 dicembre 2021 – Un appuntamento imperdibile.
Il 66^Mercato Concorso del Cavallo Murgese e dell’Asino di Martina Franca abbinato alla 14^ Mostra Nazionale del Cavallo Murgese e dell’Asino di Martina Franca svoltisi nella primissima decade di dicembre com’è tradizione, nel Foro Boario di Parco Ortolini a Martina Franca, ha i suoi campioni.
Un’edizione speciale quella di quest’anno, non solo perché ritornata in presenza, dopo l’emergenza Covid dello scorso anno e per il numeroso pubblico che è occorso numeroso oltre che da diverse regioni italiane, come Veneto e Toscana, dall’estero, principalmente Germania, Francia e Olanda ma soprattutto, perché, nel corso del 2020 l’ANAMF, l’Associazione Nazionale del Cavallo Murgese e dell’Asino di Martina Franca, dal Ministero delle Politiche Agricole ha avuto il riconoscimento di Ente Giuridico Selezionatore.
Tale riconoscimento era il passo necessario per l’attribuzione dei Libri di Razza.
Un iter che l’Associazione abilmente condotta dal presidente Leonardo Fusillo insieme al suo Consiglio e agli allevatori tutti ha brillantemente concluso – pur – se come lui stesso sottolinea – c’è ancora molto da fare per valorizzare l’acquisita autonomia.
La 66^ edizione del M.C. è stata tenuta a battesimo dal sindaco di Martina Franca, Francesco Ancona e dal suo assessore Bruno Maggi, dall’Assessore regionale all’Agricoltura Donato Pentassuglia, dall’On. Giancarlo Cassese e dal Comandante dell’Arma Provinciale dei Carabinieri, Gaspare Giardelli, che ricordiamo ha diretto il Gruppo Squadroni Pastrengo del 4° Reggimento a cavallo dei Carabinieri presentando in Italia e nel mondo i prestigiosi caroselli equestri.
Oltre 160 i soggetti iscritti al Mercato Concorso, abilmente presentati da Checco Curci, esperto di razza, in questa edizione, in qualità di speaker, e oltre 60 quelli che hanno partecipato nella giornata conclusiva alle prove di performance introdotti da Massimo Natola speaker della sezione.
Il titolo di Campione Nazionale Assoluto 2021, (in commissione Aurelia Ricci, Matteo Quarta) è stato conquistato dallo stallone ITALO, Allevamento Sant’Angelo dei Piccoli a Mottola di Angelo D’Onghia, classe 2014, (da Zenit – V. Ginnasio), tra l’altro secondo classificato anche nella prova di perfomance.
Il titolo per le Femmine (in commissione Rosalba D’Onghia, Aldo Bolla) è andato a Nashira Edith di Vallenza, di Pasquina Netti di Crispiano (da Editto Einaudi- Bruna ) che si è aggiudicata anche la prova di performance, conquistando il titolo di campionessa nazionale di performance.
Per i 30 Mesi, (in commissione Valeria Bonelli e Donato Francioso) il podio è ancora di un soggetto dell’allevamento di Pasquina Netti, Pabloescobar di Vallenza (da Lucero Edith II di Vallenza – Fenice di Vallenza). Si segnala che Lucero Edith II, quindi il padre di Pabloescobar, ha tra l’altro conquistato il bronzo della gara di performance stalloni.
Per la Sezione Asini la vittoria di Campione Assoluto Stalloni (giudice Aldo Bolla) è andata al 42 mesi Oraz (da Carlo Alberto e Desirè) di Giovanna Colucci.
A vincere la gara di performance, il cui proposito è di mostrare la versatilità, l’attitudine e i movimenti di un cavallo da lavoro o da sport, che ha avuto come giudici della categoria Paolo Rizzi e Francesco Melpignano, è stato lo stallone Fuser dell’Allevamento Sant’Angelo dei Piccoli (da Visente e Uga), presentato da Domenico D’Onghia, tra l’altro premiato con una targa speciale dall’ANAMF per i risultati conseguiti nel 2021 (la medaglia d’argento del Campionato Nazionale Assoluto di Dressage e la medagli d’oro dell’Assoluto Dressage Puglia 2020 e 2021, dati che fanno di Fuser un vero ambasciatore della Razza Murgese.
Un riconoscimento importante è andato poi allo stallone Paisiello (Brennero e Fantasilandia) di proprietà di Leonardo Fusillo, Miglior riproduttore della manifestazione, che prolifico nella discendenza di altrettanti cavalli maschi ha impresso nei figli caratteristiche genealogiche che ne hanno fatto soggetti di successo. In particolare erano presenti una decina di figli, di cui ben sei soggetti del “parco cavalli” del gruppo Nero Luminoso, tutti figli dello stallone Paisiello.
Di grande richiamo e molto apprezzato è stato lo spettacolo equestre brillantemente presentato da Deborah Giorgi, giornalista specializzata nei temi equestri.
Si è trattato di un vero e proprio “saggio” di ciò che i cavalli Murgesi possono e sanno fare nelle varie discipline sportive.
Ad aprire i Carabinieri del Reparto Biodiversità di Martina Franca con l’inno nazionale.
Di richiamo come sempre gli attacchi, in particolare due carrozze eleganti da passeggio di Domenico Recchia e Francesco Palmisano.
Gli attacchi da lavoro con la tipica sciarretta pugliese di Enzo Santoro e il traino di Angelo Serra, con un inedito in rima recitato da Cinzia Castellana, la biga romana di Giuseppe Barnaba.
Non è mancata la presentazione dei vincitori delle diverse categorie che come sempre suscita nel pubblico grande interesse, come anche degli amabili Asini di Martina Franca, argomento sul quale è intervenuta la dott. Grazia Bramante, direttrice dell’Anamf.
E’ stato eloquentemente rappresentato, il dressage, primo fra tutti, il già citato Domenico D’Onghia e Fuser che hanno regalato al pubblico una performance spettacolare e ancora Cristian Sanarica già medagliato nel campionato regionale Fise Puglia di Dressage con il murgese Gianni di Massimo Natola e poi i magnifici protagonisti dell’Accademia di Arte Equestre “Il Nero Luminoso”, di Franco Calisi, (già responsabile dressage Fise Puglia e istruttore di II° livello) un gruppo fortemente coeso composto da dieci binomi, bravi e belli da vedere, che con tre momenti di vero spettacolo, hanno “acceso” l’intera platea, dimostrando come lo spettacolo e il dressage si combinano e si fondono armoniosamente.
Ufficio Stampa ANAMF