Roma, 13 ottobre 2020 – Che ci fosse stata un’inversione di tendenza rispetto ai classici irlandesoni degli anni’80 era ormai un dato di fatto.
Ma ci piace moltissimo che, oltre ai cavalli Lipizzani, Maremmani, Murgesi, Salernitani, Persano e Sella Italiani ospitati dalle scuderie dell’Arma, siano in arrivo anche puledri Anglo Arabi dalla Sardegna.
I nuovi arrivati provengono dagli allevamenti della zona di Oristano e andranno a dare il cambio ai soggetti ormai anziani per il servizio del IV Reggimento Carabinieri a cavallo, di stanza a Tor di Quinto.
Un apporto di vivacissimo sangue sardo, quindi, per i reparti operativi dell’Arma.
I soggetti made in Sardegna, stando ai compiti usualmente richiesti ai cavalli con le stellette, troveranno impiego in attività di pattuglia e perlustrazione.
Ma anche battute e rastrellamenti in aree impervie, pattugliamento di aree boschive e aree urbane per l’ordine ordine pubblico.
Da non dimenticare poi le occasioni di rappresentanza, il Carosello Storico e anche l’avvio degli atleti dell’Arma all’attività sportiva.
Il cavallo da Squadrone deve essere di indole buona, resistente e polivalente.
Un buon lavoro in piano, qualche saltino, servizi di rappresentanza e pattuglia rientrano nei suoi normali compiti.
I cavalli per la rimonta degli Squadroni vengono acquistati quando hanno dai quattro ai sette anni.
Al 1° Squadrone vengono assegnati quelli di colore (mantelli bai, sauri e morelli) mentre al 2° Squadrone e alla Fanfara sono riservati i grigi.
Attualmente sono in forza al 4° Reggimento Carabinieri a Cavallo 270 soggetti (forse questo dato non è aggiornato, n.d.r.).
Una volta riformati (per anzianità o motivi di salute) i cavalli che hanno servito l’Arma vanno in comodato a chi ne fa regolare richiesta presso il Comando Generale.
Ricordiamo che il IV Reggimento a cavallo dell’Arma è l’unico reparto interamente montato delle Forze Armate italiane.
Dipendono dal Gruppo anche la Fanfara a cavallo, il Centro Ippico e l’Infermeria Quadrupedi.
Quindi benvenuti, cavalli di Sardegna: e siamo sicurissimi che, lassù, ci sarà qualcuno molto felice di questo riguardo dei Carabinieri per la produzione equina Made in Italy.