Macerata, 12 dicembre 2017 – Dopo il terremoto dell’ottobre 2016 avevano costruito ripari improvvisati per i 7 cavalli e le 17 capre della loro azienda agricola di San Martino di Fiastra: stiamo parlando di Anja Kinsky e Claude Wegmann, che sono stati denunciati per la “libertà immobiliare” che si sono presi in condizione di mera necessità.
Proprio come la loro vicina zia Peppina, al secolo Giuseppa Fattori, la 95enne che per non lasciare il suo paese aveva optato per una casetta di legno costruita velocemente ma senza i necessari permessi: un illecito commesso sotto emergenza, e che si è reso necessario in vista dell’inverno per Kinsky e Wegmann che non vogliono lasciare i loro animali soli e senza riparo.
Sono stati denunciati ed è stato loro intimato di abbattere le stalle abusive entro febbraio: essendo infatti stalle e non abitazioni, non possono beneficiare della legge approvata in Parlamento che sana le costruzioni civili erette in emergenza.
Non resta che sperare nel buon senso della burocrazia e nella quantità di buoni grani di sale presente nelle amministrazioni locali, visto che a causa del tempo avverso non è possibile fare i lavori necessari a montare le stalle prefabbricate (ed autorizzate) arrivate dalla Regione.
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Aggiornamento del 13 dicembre 2017: 5 dei cavalli di Claude e Anja sono Murgesi (Perla, Drusilla, Gandhi, Indigo e Nerone), poi ci sono Patty (Purosangue Inglese) e sua figlia Rani (incrocio fra PSI e Murgese).
Le capre invece sono un mix tra Saanen e Camoscio: al momento 17, ma sicuramente alcune di loro sono gravide.